In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano
In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano
Dal 10 October 2021 al 15 October 2021
Roma
Luogo: Complesso di Sant'Ivo alla Sapienza
Indirizzo: Corso del Rinascimento 40
Curatori: Stefania Mornati, Ilaria Giannetti, Vincenzo De Meo
Costo del biglietto: ingresso libero con esibizione di green pass
Telefono per informazioni: +39 06 67235666-79
E-Mail info: as-rm.mostre@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.archiviodistatoroma.beniculturali.it/
In occasione dell’iniziativa Domenica di Carta, apre al pubblico la mostra “In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano”. La mostra, a cura di Stefania Mornati, Ilaria Giannetti e Vincenzo De Meo, si inserisce nell’ambito di una convenzione di ricerca tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’Archivio di Stato di Roma per la valorizzazione del fondo Genio Civile di Roma.
L’esposizione presenta una selezione di 24 fotografie di cantiere estratte dalla preziosa raccolta, ancora oggi inesplorata, delle 3536 lastre fotografiche che ritraggono i lavori di trasformazione delle sponde del Tevere svolti, tra gli anni ’20 e gli anni ’40 del Novecento, con la supervisione dall’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano. Le lastre in mostra, raggruppate in 4 sezioni – rispettivamente dedicate alla costruzione degli argini urbani ed extraurbani, dei grandi collettori bassi delle fogne della città, dei ponti e del drizzagno di Spinaceto – costruiscono un racconto inedito tra le righe della storia della fotografia, della storia sociale, della storia della città, dell’ingegneria e delle tecniche costruttive. L’esposizione costituisce l’incipit del progetto di catalogazione e digitalizzazione dell’intero fondo delle lastre che, coinvolgendo un team multidisciplinare di ricercatori e archivisti, ha l’obiettivo di rendere visibili e tramandare nel tempo, con un catalogo digitale open-source, le fragili memorie storiche e tecnologiche custodite dai pezzi di vetro.
Inaugurazione 10 ottobre 2021 dalle 15.00 alle 19.00
L’esposizione presenta una selezione di 24 fotografie di cantiere estratte dalla preziosa raccolta, ancora oggi inesplorata, delle 3536 lastre fotografiche che ritraggono i lavori di trasformazione delle sponde del Tevere svolti, tra gli anni ’20 e gli anni ’40 del Novecento, con la supervisione dall’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano. Le lastre in mostra, raggruppate in 4 sezioni – rispettivamente dedicate alla costruzione degli argini urbani ed extraurbani, dei grandi collettori bassi delle fogne della città, dei ponti e del drizzagno di Spinaceto – costruiscono un racconto inedito tra le righe della storia della fotografia, della storia sociale, della storia della città, dell’ingegneria e delle tecniche costruttive. L’esposizione costituisce l’incipit del progetto di catalogazione e digitalizzazione dell’intero fondo delle lastre che, coinvolgendo un team multidisciplinare di ricercatori e archivisti, ha l’obiettivo di rendere visibili e tramandare nel tempo, con un catalogo digitale open-source, le fragili memorie storiche e tecnologiche custodite dai pezzi di vetro.
Inaugurazione 10 ottobre 2021 dalle 15.00 alle 19.00
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 5 November 2025 al 1 March 2026
Asti | Palazzo Mazzetti
PAOLO CONTE. Original
-
Dal 28 October 2025 al 15 February 2026
Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Peter Paul Rubens. Giovan Carlo Doria a cavallo
-
Dal 31 October 2025 al 21 March 2026
Rovereto | Mart Rovereto
Le sfide del corpo
-
Dal 31 October 2025 al 15 February 2026
Roma | Museo del Genio
Vivian Maier. The exhibition / Pop Air. Ugo Nespolo
-
Dal 30 October 2025 al 1 March 2026
Venezia | Centro Culturale Candiani
Munch e la rivoluzione espressionista
-
Dal 24 October 2025 al 1 March 2026
Saluzzo | La Castiglia
Ferdinando Scianna. La moda, la vita