Massimo Rinversi. Scomposizioni

Massimo Rinversi. Scomposizioni, Galleria Vittoria, Roma

 

Dal 26 Marzo 2014 al 12 Aprile 2014

Roma

Luogo: Galleria Vittoria

Indirizzo: via Margutta 103

Orari: martedì - sabato 15-19

Curatori: Tiziana Todi

Telefono per informazioni: +39 06 36001878

E-Mail info: info@galleriavittoria.com

Sito ufficiale: http://www.galleriavittoria.com/


Le mie fotografie traducono la sintesi compiuta tra la formazione culturale - gli studi e la professione di architetto - e la passione per la fotografia nata fin dagli anni ' 70. 
La semplice foto, seppur bella quando coglie l'attimo, mi è sembrata troppo statica; la realtà cambia in frazioni di secondo e questo è il mio tentativo di superare tale staticità. 
Soffermandomi sul particolare di una singola foto, sono andato alla ricerca di nuove possibilità e composizioni fotografiche che potessero scaturire dalla foto stessa. 
Attraverso un tratto di un fotogramma, prima scomposto e poi ricomposto, ho creato nuove realizzazioni fotografiche che consegno ai visitatori per una libera e personale interpretazione. 
Variando di pochi gradi il taglio di un fotogramma posso ottenere nuove e diverse immagini. E' per questa ragione che una singola fotografia può trovare nuove forme figurative fino ad arrivare dopo 40-50 passaggi a forme geometrico-astratte. 
Dal catturare l'istante, la foto si trasforma, così, in una riproduzione dinamica che sa raccontare nuove emozioni attraverso quelle forme che ho avuto la pazienza di andare a scoprire e portare alla luce. 
Per immagini e colori, rimango sempre fedele alla foto di origine, anche se le rielaborazioni arrivano all'astrattismo. 
In questo percorso che va dalla realtà alla fantasia, mi sono lasciato guidare dal mio senso architettonico ed artistico, ricercando e creando nuovi abbinamenti di forme e colori che potessero soddisfare il mio senso estetico e la mia ricerca di armonia. 
Le foto di partenza non sono più riconoscibili, ma acquistano una vita nuova. Tali nuove creazioni invitano l'osservatore ad immergersi nelle molteplici aggregazioni di forme e colori e, liberando la propria immaginazione, a riconoscere una sinfonia di spazi e forme. 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI