Rainaldi, Calma tu alma

Oliviero Rainaldi, Calma tu alma, 2023

 

Dal 20 Aprile 2023 al 15 Giugno 2023

Roma

Luogo: Pantheon - Basilica di Santa Maria ad Martyres

Indirizzo: Piazza della Rotonda

Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 18.30

Curatori: Luca Beatrice e Gabriella Musto

Enti promotori:

  • MiC - Direzione Musei Statali della Città di Roma

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 06 6865493

E-Mail info: redazione@ilcigno.org


La mostra "Rainaldi, Calma tu alma" a cura di Luca Beatrice e Gabriella Musto, sarà allestita dal 20 aprile al 15 giugno al Pantheon - Basilica di Santa Maria ad Martyres a Roma. 
 
Il vernissage si svolgerà giovedì 20 aprile 2023 alle ore 18.30. Interverranno, oltre all’artista e ai curatori, l’arciprete rettore monsignor Daniele Micheletti della Basilica collegiata “Santa Maria ad Martyres” – Pantheon, Mariastella Margozzi, direttore Musei Statali della Città di Roma e Lorenzo Zichichi de “Il Cigno GG Edizioni”, organizzatore dell’evento.
 
Un concerto per soprano e arpa, coordinato dal Maestro Roberto Giuliani del Conservatorio “Santa Cecilia”, aprirà l’esposizione.  
 
Due sono le sculture, di grande interesse, che Oliviero Rainaldi ha realizzato appositamente e che resteranno al Pantheon per quasi due mesi: la prima, dal titolo “Calma tu alma” (2023) rappresenta le mani, alte quaranta centimetri, fatte di gesso e ricoperte con foglia d’oro 24 carati. La scultura è sostenuta da una base cilindrica di due metri di altezza: in totale, quindi, l’opera misura due metri e quaranta centimetri. “Sarà collocata al centro dell’edificio – spiega Oliviero Rainaldi - ed è dedicata alla rivoluzionaria scoperta della “Particella di Dio” di Higgs. La scultura cita infatti le due mani nella creazione di Michelangelo alla Sistina che, in questa occasione, si congiungono generando un contatto tra gli indici. La volontà di questa esposizione è lanciare un messaggio di moderazione e riflessione, riprendendo gli insegnamenti del Cristianesimo per il quale il fine ultimo di ogni azione è la pace”.
 
La seconda scultura (2023) è un bassorilievo realizzato da Rainaldi con del marmo proveniente dal Vietnam (White Cristall), con una retroilluminazione a Led, del diametro di due metri e mezzo circa e alta, compresa la base, quattro metri. Sarà posizionata sotto il pronao e rappresenterà una Crocefissione/Resurrezione resa evidente dalla postura.
 
Una sintonia tra arte e fede che si può manifestare non solo guardando i grandi capolavori del passato ma anche le felici espressioni dell’arte contemporanea. “Sono sempre stato favorevole alle arti e all’esposizione di opere nelle chiese, sede di grandi capolavori antichi, medievali e rinascimentali” afferma Daniele Micheletti.

“La Chiesa ha nell’arte uno strumento per diffondere il suo messaggio - dichiara Lorenzo Zichichi de “Il Cigno GG Edizioni” - . Individuare artisti contemporanei che si facciano portatori di questo è tanto importante quanto più sono di chiara fama gli artisti coinvolti. Le due opere che Oliviero Rainaldi ha voluto realizzare appositamente per l’esposizione al Pantheon, rientrano perfettamente nel solco della migliore tradizione iconografica cattolica”.
 
Per l’artista la monumentale installazione del Pantheon chiude il ciclo iniziato con la mostra “Oliviero Rainaldi. 2023 AD”, cinque opere allestite dal 6 aprile al 9 maggio 2023 nella Cripta di San Sepolcro della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Il maestro ha quindi realizzato 7 opere in totale (la mostra a Milano si sofferma sui cinque momenti salienti della vita di Cristo: nascita, infanzia, martirio, morte e resurrezione).
 
“Il Ministero della Cultura – conclude la direttrice del Pantheon, Gabriella Musto -, ha inaugurato ormai da un anno un importante percorso di collaborazione attiva con il Capitolo della Diocesi di Roma per interpretare, in uno dei monumenti più importanti e visitati di Roma, la sintesi tra arte, spiritualità, dialoghi contemporanei. La mostra “Rainaldi, Calma tu alma” si inquadra in questa felice comunione di intenti ed obbiettivi al fine di ampliare un’offerta culturale al Pantheon sempre più dinamica e attuale”.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI