Renato Mambor. Atto Unico

Renato Mambor. Atto Unico, MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma
Dal 20 Dicembre 2013 al 21 Aprile 2014
Roma
Luogo: MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma
Indirizzo: via Nizza 138
Orari: da martedì a domenica 11-19; sabato 11-22
Curatori: Benedetta Carpi De Resmini
Costo del biglietto: intero € 12.50, ridotto € 10.50; residenti € 11.50/ € 9.50
Telefono per informazioni: +39 06 671070400
E-Mail info: macro@comune.roma.it
Sito ufficiale: http://www.museomacro.org/
Il MACRO presenta, dal 20 dicembre 2013 al 9 marzo 2014, la mostra Renato Mambor. Atto Unico, a cura di Benedetta Carpi De Resmini.
L’esposizione rientra nel programma rivolto ai “maestri del contemporaneo” – artisti della seconda metà del XX secolo – che il Museo ha sviluppato negli ultimi due anni, con progetti speciali dedicati a Vasco Bendini, Claudio Cintoli, Gastone Novelli, Vettor Pisani e Giulio Turcato.
Renato Mambor (Roma, 1936) – tra i protagonisti di quel particolare filone creativo sviluppatosi negli anni Sessanta in ambito romano e passato alla storia come Scuola di Piazza del Popolo – si distingue per una ricerca iconica e oggettuale che tende a scardinare codici linguistici precostituiti. La sua opera si pone al confine tra varie forme espressive e, attraverso la sperimentazione di linguaggi diversi e l’abbandono dell’oggetto pittorico in sé, si apre sempre ad un rapporto metalinguistico tra parole, immagini, cose e persone, creando un cortocircuito vitale tra oggetto e soggetto.
L’esposizione rientra nel programma rivolto ai “maestri del contemporaneo” – artisti della seconda metà del XX secolo – che il Museo ha sviluppato negli ultimi due anni, con progetti speciali dedicati a Vasco Bendini, Claudio Cintoli, Gastone Novelli, Vettor Pisani e Giulio Turcato.
Renato Mambor (Roma, 1936) – tra i protagonisti di quel particolare filone creativo sviluppatosi negli anni Sessanta in ambito romano e passato alla storia come Scuola di Piazza del Popolo – si distingue per una ricerca iconica e oggettuale che tende a scardinare codici linguistici precostituiti. La sua opera si pone al confine tra varie forme espressive e, attraverso la sperimentazione di linguaggi diversi e l’abbandono dell’oggetto pittorico in sé, si apre sempre ad un rapporto metalinguistico tra parole, immagini, cose e persone, creando un cortocircuito vitale tra oggetto e soggetto.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 08 maggio 2025 al 04 novembre 2025 Milano | Veneranda Biblioteca Ambrosiana
NATURA MORTA. Jago e Caravaggio: due sguardi sulla caducità della vita
-
Dal 08 maggio 2025 al 03 agosto 2025 Venezia | Museo di Palazzo Grimani
Zhang Zhaoying. Lifelong Beauty
-
Dal 06 maggio 2025 al 08 giugno 2025 Roma | Palazzo Esposizioni Roma
World Press Photo Exhibition 2025
-
Dal 03 maggio 2025 al 19 ottobre 2025 Roma | Terme di Caracalla
Immaginare Roma. Le prospettive impossibili di Francesco Corni
-
Dal 01 maggio 2025 al 27 luglio 2025 Monza | Belvedere della Reggia di Monza
Saul Leiter. Una finestra punteggiata di gocce di pioggia
-
Dal 30 aprile 2025 al 29 settembre 2025 Venezia | Palazzo Ducale
L’ORO DIPINTO. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia