Storia e paesaggio sonoro: approcci sensoriali del passato
![John Baldessari, Beethoven's Trumpet (with Ear) Opus # 127, 130, 131, 132, 133, 135, 2007. Resin, fiberglass, bronze, aluminum, and electronics, series of 6 John Baldessari, Beethoven's Trumpet (with Ear) Opus # 127, 130, 131, 132, 133, 135, 2007. Resin, fiberglass, bronze, aluminum, and electronics, series of 6](http://www.arte.it/foto/600x450/ec/89253-Baldessari-artreview-5-1024x450.jpg)
John Baldessari, Beethoven's Trumpet (with Ear) Opus # 127, 130, 131, 132, 133, 135, 2007. Resin, fiberglass, bronze, aluminum, and electronics, series of 6
Dal 21 Marzo 2019 al 21 Marzo 2019
Roma
Luogo: Accademia di Francia - Villa Medici
Indirizzo: viale Trinità dei Monti 1
Orari: 19-21.30
Costo del biglietto: ingresso gratuito senza prenotazione
Sito ufficiale: http://www.villamedici.it
La storia è stata a lungo silente. Oggi, gli storici prendono sempre più in conto i sensi, e in particolare l’udito, nel loro studio del passato: storia culturale dei sensi in Francia, facendo seguito ad Alain Corbin, Sound Studies nei paesi anglosassoni.
Questo nuovo campo della ricerca, multiforme, rinnova l’approccio delle società antiche interessandosi ai loro suoni, alle loro forme di ascolto, alla loro cultura sonora. Come studiare, da storico, i suoni del passato? Quali fonti possono darvi accesso? Cosa ci insegnano delle società di cui essi costituiscono il contesto sensibile?
La serata, sull’iniziativa di Pauline Lafille, storica dell’arte borsista all’Accademia di Francia a Roma, riunisce due ricercatrici che hanno sviluppato una forma di studio sensoriale della storia.
19.00
L’archeologia sonora: Dialogo con Mylène Pardoen
Mylène Pardoen è archeologa sonora presso il CNRS e la Maison des Sciences de l’Homme de Lyon. Dopo avere intrapreso una carriera militare, ella si forma in storia e musicologia e impiega da diversi anni una pratica scientifica che associa scienze umane e nuove tecnologie, grazie alle quali ricrea i paesaggi sonori delle epoche passate (campi di battaglia, scene urbane, come nel progetto “Bretez” che restituisce i suoni della Parigi del XVIII secolo). Mylène Pardoen presenterà il suo percorso e alcune sue creazioni sonore, destinate ai musei della Città di Parigi (Carnavelet, tra gli altri) o a Versailles.
20.30
Il Rinascimento sonoro: conferenza di Florence Alazard
Florence Alazard, docente all’università di Tours, studia i legami tra suono e potere nell’Italia del XV e XVI secolo. Mobilizzando una storia sonora delle emozioni politiche, ella si interessa alle culture della voce e dell’oralità, alle feste e alle pratiche musicali, agli usi della comunicazione politica, alla scrittura oralizzata nei lamenti pubblicati durante le guerre di Italia. La voce e la musica, pensate come armonia, sono le agenti e le metafore della vita politica del Rinascimento.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 18 luglio 2024 al 06 gennaio 2025 Urbino | Galleria Nazionale delle Marche - Palazzo Ducale di Urbino
Volponi corporale
-
Dal 18 luglio 2024 al 12 gennaio 2025 Domodossola | Musei Civici Gian Giacomo Galletti in Palazzo San Francesco
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
-
Dal 18 luglio 2024 al 27 ottobre 2024 Roma | Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini
Sant’Onofrio di Battistello Caracciolo e Tributo della moneta di Luca Giordano
-
Dal 17 luglio 2024 al 22 settembre 2024 Milano | Palazzo Reale
Valerio Adami. Pittore di Idee
-
-
Dal 17 luglio 2024 al 20 ottobre 2024 Roma | Museo di Roma in Trastevere
Dino Ignani