Steve Winter. Big Cats
Dal 23 Ottobre 2021 al 05 Dicembre 2021
Siena
Luogo: Museo di Storia Naturale
Indirizzo: Piazzetta Silvio Gigli 2
Orari: Ven: 15:00-19:00 Sab-Dom: 10:00-19:00 Giorni festivi: 10:00-19:00
Costo del biglietto: Intero: € 12,00 Ridotto: € 8 (over 65, persone con disabilità (Legge 104), insegnanti) Studenti: € 5 (di età non superiore ai 25 anni compiuti, in possesso di documento comprovante l’iscrizione per l’anno in corso) Gruppi minimo 20 persone: € 10,00 Gratuito: guide turistiche munite di tesserino di abilitazione, giornalisti accreditati, accompagnatori per disabili muniti di regolare documentazione, ragazzi under 10 accompagnati dai genitori e accompagnatori gruppi
Telefono per informazioni: +39 350 1296678
E-Mail info: help@sienawards.com
Sito ufficiale: http://festival.sienawards.com
Durante l’inaugurazione racconterà agli ospiti i momenti più pericolosi e quelli più leggeri della sua illustre carriera. Dal rimanere bloccato nelle sabbie mobili, al faccia a faccia con l’elusivo giaguaro del Pantanal, Winter illustrerà di persona i tanti pericoli di un fotografo di National Geographic.
La mostra fotografica raccoglie immagini potentissime e commoventi, che il fotografo Steve Winter ha realizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della conservazione della specie dei grandi felini.
Le spettacolari immagini ti condurranno nelle giungle asiatiche dove ancora vivono magnifici esemplari di tigre, in America Latina in cerca dei giaguari e in California all’inseguimento del puma di Hollywood.
Dalle montagne dell’Himalaya, attraverso le giungle e le praterie dell’India, le Montagne Rocciose dell’America occidentale ed i fiumi amazzonici del Sud America, le foto della mostra “Big Cats” di Steve Winter documentano alcuni dei gatti selvatici più sfuggenti al mondo, fotografati nel loro habitat naturale. La padronanza con le trappole fotografiche, ha permesso a Steve di fotografare i leopardi delle nevi, le tigri, i puma ed i giaguari come nessun altro era mai riuscito a fare prima, presentandoci straordinarie immagini, uniche nel loro genere.
L’obiettivo di Steve Winter non è tanto quello di evidenziare la bellezza di questi felini, ma di informarci anche riguardo le minacce che loro affrontano per condividere il loro habitat con l’uomo.
Il fotografo americano Steve Winter è stato attaccato da rinoceronti in India, inseguito da giaguari in Brasile, caricato da un grizzly di 3 metri e mezzo in Siberia e intrappolato nelle sabbie mobili della più grande riserva di tigri del mondo, in Myanmar. Ha dormito in una tenda per sei mesi a -40 gradi sotto zero monitorando il leopardo delle nevi, ha volato sopra vulcani in eruzione e ha visitato villaggi isolati dove i residenti non avevano mai visto prima uno straniero biondo o una macchina fotografica.
Steve ha iniziato a scattare foto da bambino, mentre cresceva nello stato rurale dell’Indiana. Dopo essersi laureato all’Università di San Francisco, Steve ha iniziato a lavorare come fotoreporter per la Black Star Photo Agency. Da allora, ha prodotto storie per GEO, Time, Newsweek, Fortune, Natural History, Audubon, BusinessWeek, Scientific American e Stern, tra le altre pubblicazioni.
È diventato fotoreporter del National Geographic nel 1991. Da allora, ha realizzato molti articoli per la rivista americana, trattando tra l’altro di Cuba, degli orsi giganti della Kamchatka in Russia e delle tigri del Myanmar.
Winter ha vinto il BBC Wildlife Photographer of the Year e BBC Wildlife Photojournalist of the Year. È stato due volte vincitore del Global Vision Award ai Picture of the Year International e due volte ha vinto il primo premio nella categoria Nature al World Press Photo.
Nel novembre 2013, National Geographic ha pubblicato il suo libro fotografico Tigers Forever: Saving the World’s Most Endangered Cat, con i testi scritti da Sharon Guynup. Il volume fotografico è stato co-sponsorizzato da Panthera, leader mondiale nella Big Cat Conservation. Winter attualmente vive con la moglie e il figlio nel New Jersey, USA.
“Sto cercando di trovare immagini che le persone non hanno mai visto prima, che diano loro un motivo per preoccuparsi non solo degli animali, ma anche degli ecosistemi in cui questi vivono.”
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective
-
Dal 13 dicembre 2024 al 09 marzo 2025
Milano | Fabbrica del Vapore
Tim Burton's Labyrinth
-
Dal 13 dicembre 2024 al 06 aprile 2025
Senigallia | Palazzo del Duca
La Camera Oscura di Giacomelli