Fanciulla piena d'amore
Dopo un viaggio a Monaco di Baviera, Martini sembra porsi con più consapevole finezza il problema di un linguaggio depurato d'ogni aneddotico verismo e dal pittoricismo superficiale, per ritrovare la solenne struttura della statua. Se nella Prostituta attingeva a grevi umori popolareschi e primordiali, accentuati da una vena impressionistica, nella Fanciulla piena d'amore la rielaborazione culturale è ancora più complessa, presupponendo la sottile eleganza liberty, soprattutto degli oggetti decorativi, nella flessuosa delicatezza delle linee ondulate; ma contemporaneamente l'immagine non rinuncia ad una caratterizzazione espressiva singolarmente pungente e nell'estrema semplificazione dei volumi, nel rocchio cilindrico nel collo, nei tratti fisionomici incisi, si precisa una personalissima rielaborazione della scultura greca arcaica, che per altro approda ad un'immagine inseribile con assoluta coerenza nella cultura figurativa europea d'avanguardia fra Dresda e Parigi.