Massacro
Santa Maria Novella
- Artista: Renato Guttuso
- Dove: Massacro
- Realizzazione: 1943
Un intenso impegno civico e politico accompagna la vita e l’opera di Guttuso.
Massacro, nel quale si possono leggere tanto gli echi picassiani di Guernica quando quelli del quattrocentesco Trionfo della morte di Palermo, grida – come testimonia l’iscrizione sul verso «23-luglio-43/ giorno della Presa di Palermo» – il dramma della guerra e delle sue degenerate conseguenze.
Come scriverà lo stesso Guttuso: «ogni questione specifica [...] batte solo su questo punto: la quantità di carne viva che ci sarà dentro un quadro o libro. L’arte non si fa per grazia di Dio o per rivelazione. Dio non c’entra né la grazia, ma solo la quantità di noi stessi come sangue, intelligenza, vita morale che ci si butta dentro».
Massacro, nel quale si possono leggere tanto gli echi picassiani di Guernica quando quelli del quattrocentesco Trionfo della morte di Palermo, grida – come testimonia l’iscrizione sul verso «23-luglio-43/ giorno della Presa di Palermo» – il dramma della guerra e delle sue degenerate conseguenze.
Come scriverà lo stesso Guttuso: «ogni questione specifica [...] batte solo su questo punto: la quantità di carne viva che ci sarà dentro un quadro o libro. L’arte non si fa per grazia di Dio o per rivelazione. Dio non c’entra né la grazia, ma solo la quantità di noi stessi come sangue, intelligenza, vita morale che ci si butta dentro».