Libera occupazione poetica

Libera occupazione poetica

 

Dal 21 Marzo 2015 al 21 Marzo 2015

Torino

Luogo: Unione Culturale Antonicelli

Indirizzo: via Cesare Battisti 4/b

Orari: dalle 17.30

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 011 5621776

E-Mail info: info@unioneculturale.org

Sito ufficiale: http://www.unioneculturale.org


La poesia è assente dalla televisione, dai quotidiani, spesso anche dagli scaffali delle librerie. Nonostante ciò gode di grande vitalità sulla rete e le giovani come le vecchie generazioni leggono e scrivono versi. Ci sembra dunque importante che, almeno in occasione della giornata mondiale della poesia, si possa dare importanza e valore a questa forma di espressione. Vogliamo infatti mostrare che la poesia è viva, suscita interesse, ha molteplici volti, si muove attraverso diversi e nuovi media, non solo dentro le pagine dei libri. 
Inventa forme creative e originali di comunicazione con il pubblico, che vanno al di là della tradizionale presentazione in libreria, con autore e critico seduti dietro un tavolo. 

Il 21 marzo 2015, quindicesima giornata mondiale della poesia, l’Unione culturale non ha alcuna intenzione di proporre alla città di Torino una stanca celebrazione. Vuole invece trasformarsi in laboratorio per un esperimento: affidare il mondo alla voce e al corpo dei poeti. Un esercizio di fantasia sociale, di liberazione poetica di un lembo di città per provare a mutare i connotati di quel che in Italia si è soliti considerare poesia. Per riattivarne la dimensione utopica e politica, che è stata presente durante tutto il Novecento, quando le grandi correnti di avanguardia ed emancipazione sono nate spesso per iniziativa di poeti. 
Oggi siamo certo più disincantati rispetto a quegli altisonanti programmi d’innovazione radicale dell’arte e della vita. Ma ci sembra che l’utopia, anche poetica, possa ancora sorgere in zone più apparentemente periferiche, residuali, minori. Come le fondamenta e i sotterranei di palazzo Carignano, il bunker dove avranno luogo momenti di liberazione poetica. Per questa ragione l’Unione culturale ha chiesto a uno dei più intelligenti interpreti di questa concezione della poesia, Andrea Inglese, in collaborazione con Francesco Forlani e il collettivo Sparajuri, di ideare e progettare un’iniziativa originale e articolata. 

*Programma 

17.30-18.30 
Descrizione del mondo – installazione sonora a cura di Gianluca Codeghini 
Si tratta di un’installazione collettiva di oggetti-reperti (pagine di libri, fotografie, fogli scritti e disegnati a mano, registrazioni audio) del modo “analogico” di descrivere il mondo. Ogni descrizione del mondo è sempre, contemporaneamente, una sua complicazione, un’estensione materiale, una stratificazione ulteriore. A questa impresa contribuiscono poeti e artisti da tutta Italia. La mostra, inaugurata attraverso letture e performance, durerà fino all’estate e sarà aperta al pubblico. Contributi di: Mariasole Ariot, Nanni Balestrini, Dario Bellini, Carlo Bordini, Alessandro Broggi, Lorenzo Casali, Alessandra Cava, Gianluca Codeghini, Elisa Davoglio, Carlo Dell’Acqua, Marco Giovenale, Mariangela Guatteri, Andrea Inglese, Giulio Lacchini, Antonio Loreto, Giulio Marzaioli, Francesca Matteoni, Luciano Mazziotta, Simona Menicocci, Manuel Micaletto, Renata Morresi, Bruno Muzzolini, Vincenzo Ostuni, Mattia Paganelli, Vittorio Passaro, Enrico Passetti, Chiara Pergola, Stefano Piva, Nicola Ponzio, Gabriella Presutto, Andrea Raos, Micol Roubini, Jennifer Scappettone, Beppe Sebaste, Gianluca Stazi, Fabio Teti. 

18.30-19.30 
Estranei al mondo: a cosa servono i poeti? 
Discussione con Paolo Costa (filosofo), Italo Testa (poeta e filosofo), Andrea Inglese (poeta). 
Introduce Enrico Donaggio. 

20.00-21.00 
Banchetto poetico 
Lettura di manifesti, versi, inni al piacere del cibo e della convivialità. Si prevede la partecipazione di Gabriella Giordano & Livio Borriello, Cocina Clandestina e Don Pasta, Enrico Remmert e Luca Ragagnin, Francesco Forlani, Pino Tripodi & Giorgio Mascitelli. 

21.30 
Manifesti per il XXI secolo 
La poesia al potere, chiaroveggente e profetica, con la più grande libertà, in versi come in prosa, attraverso un sonetto o una performance, con il supporto di materiale video e sonoro o il proprio strumento di fonazione naturale. Si prevede la partecipazione di Massimo Rizzante, Biagio Cepollaro, Beppe Sebaste, Paolo Gentiluomo, Francesca Genti, Enzo Campi, Nina Silia, Emanuele Buganza, Marco Giovenale, Beniamino Servino, Raffaele Cutillo. 

22.30-23.30 
Lettere al Principe 
La poesia e il potere, missive a chi, nelle istituzioni e nei governi di questo mondo, in quanto eletti o esperti, dittatori o capi spirituali, in modo legittimo o illegittimo, governa, detta legge, determina i nostri destini, si fa portavoce della parola altrui. Si prevede la partecipazione di Elisa Alicudi, Filippo Balestra, Arsenio Bravuomo, Sergio Garau, Marko Miladinovic, Alexandra Petrova, Alessandra Racca, Giacomo Sandron, Luigi Socci, Sparajurij 

00.00 
Notte cinematografica 
a cura del Centro Culturale La Camera Verde – Roma 

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