Martha Tuttle. Constellations I drew in Nevada

© Martha Tuttle / Luce Gallery | Exhibition view, Constellations I drew in Nevada, Martha Tuttle’ solo show, Luce Gallery, Turin, 2020 I Ph. Andrea Ferrari

 

Dal 17 Settembre 2020 al 24 Ottobre 2020

Torino

Luogo: Luce Gallery

Indirizzo: Largo Montebello 40

Orari: da martedì a venerdì 15.30 - 19.30

Telefono per informazioni: +39 011 18890206

E-Mail info: info@lucegallery.com

Sito ufficiale: http://www.lucegallery.com



A Torino, dal 17 settembre al 24 ottobre 2020, Luce Gallery presenta la mostra “Constellations I drew in Nevada” di Martha Tuttle.

La personale riunisce lavori concepiti appositamente, che indagano la materia catturando sfumature effimere del tempo e della natura.

Come scrive l’artista americana nel suo statement, i dipinti sono emersi dai cieli notturni che ha disegnato durante una residenza nel Deserto del Great Basin. Nel periodo del 2019 trascorso nel Nevada rurale, non avendo accesso alla connessione Internet o alla linea telefonica, i cluster che ha osservato erano le costellazioni immaginando le stelle in relazione tra loro.

Tuttle sperimenta il limite tra pittura astratta e arte tessile unendo in composizioni geometriche strati di tessuti diversi, che colora con pigmenti naturali ottenuti da minerali. Su telai di legno di varie dimensioni, le combinazioni di lino traslucido e di lana di pecora, filata a mano da lei stessa, sembrano possedere una propria luminescenza, mentre la loro frammentazione conserva lo spazio per l’immaginazione.

Le opere alle pareti, che si riferiscono al cielo di notte, dialogano con il suolo desertico rappresentato dalle piccole sculture create con marmo di Carrara e pietre di vetro fatte realizzare a Murano.
 
Martha Tuttle (1989, Santa Fe, Nuovo Messico, Stati Uniti) vive e lavora a Brooklyn, New York.
L’artista americana si è formata alla Yale School of Art. Nel 2017 è stata selezionata dallo Sharpe-Walentas Studio Program e nel 2019 ha partecipato alla Rauschenberg Residency.
Il suo lavoro è presente nella collezione del Museum of Modern Art (MoMA) di New York.
Attualmente, dal 15 luglio al 9 novembre 2020, nella mostra personale allo Storm King Art Center espone l’opera “A stone that thinks of Enceladus”, che ha realizzato nell’ambito del Outlooks program del museo outdoor nella Hudson Valley (New York).

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