Sam Falls
Dal 11 Novembre 2012 al 29 Dicembre 2012
Torino
Luogo: Luce Gallery
Indirizzo: corso San Maurizio 25
Orari: da mercoledì a sabato 15.30-19.30
Telefono per informazioni: +39 011 8141011
E-Mail info: info@lucegallery.com
Sito ufficiale: http://www.lucegallery.com/
Luce Gallery è lieta di presentare la prima mostra personale italiana dell'artista californiano Sam Falls.
L'uso di materiali alternativi associato alle forme tradizionali dell'arte si unisce alla tendenza dell'artista di inserirsi in una dialogo tra fotografia ed altri mezzi espressivi, come la pittura o la scultura. Tuttavia tutto parte dalla fotografia, con la sua investigazione al fine di scoprirne le potenzialità nella sua espansione come forma d'arte. Sam Falls con il proprio lavoro cerca di colmare quella distanza tra i diversi medium e le differenti tecniche, come ad esempio attraverso la stampa e la pittura che si uniscono nella stessa opera, e poi l'utilizzo dei mattoni riportati in immagini od usati nella scultura che infine viene dipinta, alla continua ricerca di un'armonia totale tra i tanti mezzi espressivi. La mostra attraverserà diversi corpi di lavoro dimostrando come l'artista desideri esplorare il maggior numero di mezzi espressivi. Le immagini delle opere sono in prevalenza di carattere minimale ed astratto, spesso i colori sono accesi e vengono usati per esaltare le forme che, attraverso la luce, cambiano a seconda delle ore del giorno. Nell'opera di Sam Falls il tempo assume importanza prioritaria. Molti dei suoi lavori sono concepiti per essere esposti all'esterno. L'artista è infatti interessato al cambiamento che il passare del tempo porta inevitabilmente all' opera stessa e sembra quasi intenzionato a voler provocare i segni che le diverse condizioni atmosferiche od il semplice trascorrere dei giorni arrecano all' opera, in una originale comparazione tra vita ed oggetto inanimato. L'artista si sofferma ad analizzare l'opera contemporanea, che per antonomasia è nuova e fresca nella sua creazione ma che viene segnata dalla natura; e se quindi le opere variano con il cambiare della luce del sole od il tempo trascorso, la pioggia o il vento incidono in modo più profondo rendendo ancora più interessate ed imprevedibile il risultato finale. Come le opere formate da tessuti, che in un processo al tempo stesso pittorico ed inerente la stampa, subiscono il cambiamento dato dall'esposizione esterna, poichè lasciate all'aperto per svariati mesi in balia delle intemperie con oggetti appoggiati che imprimono la propria forma. I disegni sono eseguiti con la tecnica del “rubbing”. Una elementare processo di ricalco delle forme interessate, in cui l'artista pone la carta sul un pavimento o su un mattone per assumerne le forme, richiamando la tecnica della stampa fotografia nel nuovo tentativo di collegare fotografia e disegno. Le sculture in acciaio possono assumere la forma della tela, nel tentativo di richiamare il dipinto, ma al contempo rappresentano il contrasto tra la forma liscia della cornice e la ruvida superficie imperfetta della lastra in essa contenuta, creando una tensione tra le superfici usate ed il cambiamento dell'opera dato dall'ossidazione della materia con l'invecchiamento della stessa. Sam Falls a margine di tutto, segue un filone estetico ben preciso attraverso l'uso del colore, della luce e del materiale impiegato, esplorando nuove tecniche di sviluppo dell'opera che si pongono in dialogo con il passato, incorniciando il proprio lavoro con la rappresentazione stessa ed il tempo, inteso come elemento che cambia ed altera l'oggetto. Egli si interroga cercando di stabilire se sia più opportuna una rappresentazione legata alla classicità od all'alternatività del contemporaneo e risponde stabilendo che la fotografia è la soluzione al tentativo di investigare l'opera. Sam Falls è nato a San Diego nel 1984, vive e lavora a Los Angeles. I suoi lavori sono stati esposti in America ed Europa. Le sue mostre personali includono Fotografiska (Stoccolma), American Contemporary (NY), Printed Matter Inc. (NY), West Street Gallery (NY), Marta Cervera (Madrid), M+B (Los Angeles), International Art Objects (Los Angeles), solo per nominarne alcune. Attualmente sono state pubblicate quattro monografie del suo lavoro e quattro ne verranno pubblicate il prossimo anno. Sam Falls è stato selezionato da Modern Painter tra i “100 Artist to Watch”, scelto da Artforum come “Best of 2011” e nominato com “Top 30 Under 30” da Forbes.
L'uso di materiali alternativi associato alle forme tradizionali dell'arte si unisce alla tendenza dell'artista di inserirsi in una dialogo tra fotografia ed altri mezzi espressivi, come la pittura o la scultura. Tuttavia tutto parte dalla fotografia, con la sua investigazione al fine di scoprirne le potenzialità nella sua espansione come forma d'arte. Sam Falls con il proprio lavoro cerca di colmare quella distanza tra i diversi medium e le differenti tecniche, come ad esempio attraverso la stampa e la pittura che si uniscono nella stessa opera, e poi l'utilizzo dei mattoni riportati in immagini od usati nella scultura che infine viene dipinta, alla continua ricerca di un'armonia totale tra i tanti mezzi espressivi. La mostra attraverserà diversi corpi di lavoro dimostrando come l'artista desideri esplorare il maggior numero di mezzi espressivi. Le immagini delle opere sono in prevalenza di carattere minimale ed astratto, spesso i colori sono accesi e vengono usati per esaltare le forme che, attraverso la luce, cambiano a seconda delle ore del giorno. Nell'opera di Sam Falls il tempo assume importanza prioritaria. Molti dei suoi lavori sono concepiti per essere esposti all'esterno. L'artista è infatti interessato al cambiamento che il passare del tempo porta inevitabilmente all' opera stessa e sembra quasi intenzionato a voler provocare i segni che le diverse condizioni atmosferiche od il semplice trascorrere dei giorni arrecano all' opera, in una originale comparazione tra vita ed oggetto inanimato. L'artista si sofferma ad analizzare l'opera contemporanea, che per antonomasia è nuova e fresca nella sua creazione ma che viene segnata dalla natura; e se quindi le opere variano con il cambiare della luce del sole od il tempo trascorso, la pioggia o il vento incidono in modo più profondo rendendo ancora più interessate ed imprevedibile il risultato finale. Come le opere formate da tessuti, che in un processo al tempo stesso pittorico ed inerente la stampa, subiscono il cambiamento dato dall'esposizione esterna, poichè lasciate all'aperto per svariati mesi in balia delle intemperie con oggetti appoggiati che imprimono la propria forma. I disegni sono eseguiti con la tecnica del “rubbing”. Una elementare processo di ricalco delle forme interessate, in cui l'artista pone la carta sul un pavimento o su un mattone per assumerne le forme, richiamando la tecnica della stampa fotografia nel nuovo tentativo di collegare fotografia e disegno. Le sculture in acciaio possono assumere la forma della tela, nel tentativo di richiamare il dipinto, ma al contempo rappresentano il contrasto tra la forma liscia della cornice e la ruvida superficie imperfetta della lastra in essa contenuta, creando una tensione tra le superfici usate ed il cambiamento dell'opera dato dall'ossidazione della materia con l'invecchiamento della stessa. Sam Falls a margine di tutto, segue un filone estetico ben preciso attraverso l'uso del colore, della luce e del materiale impiegato, esplorando nuove tecniche di sviluppo dell'opera che si pongono in dialogo con il passato, incorniciando il proprio lavoro con la rappresentazione stessa ed il tempo, inteso come elemento che cambia ed altera l'oggetto. Egli si interroga cercando di stabilire se sia più opportuna una rappresentazione legata alla classicità od all'alternatività del contemporaneo e risponde stabilendo che la fotografia è la soluzione al tentativo di investigare l'opera. Sam Falls è nato a San Diego nel 1984, vive e lavora a Los Angeles. I suoi lavori sono stati esposti in America ed Europa. Le sue mostre personali includono Fotografiska (Stoccolma), American Contemporary (NY), Printed Matter Inc. (NY), West Street Gallery (NY), Marta Cervera (Madrid), M+B (Los Angeles), International Art Objects (Los Angeles), solo per nominarne alcune. Attualmente sono state pubblicate quattro monografie del suo lavoro e quattro ne verranno pubblicate il prossimo anno. Sam Falls è stato selezionato da Modern Painter tra i “100 Artist to Watch”, scelto da Artforum come “Best of 2011” e nominato com “Top 30 Under 30” da Forbes.
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