Futuro

Davide Ferro, Il re della morte, acrilico su tela, cm 50x70, 2017

 

Dal 25 Marzo 2017 al 16 Aprile 2017

Saronno | Varese

Luogo: Centro d'Arte Malagnini

Indirizzo: via Verdi 20/22

Orari: da martedì a sabato dalle ore 16 alle 19; domenica su appuntamento.

Curatori: Michele Malagnini

Enti promotori:

  • Centro d'Arte Malagnini

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 02 9609089

E-Mail info: info@centrodartemalagnini.com

Sito ufficiale: http://www.centrodartemalagnini.com



Sabato 25 marzo alle ore 18 negli spazi espositivi del Centro d'Arte Malagnini in Via Giuseppe Verdi 20-22 sarà inaugurata la collettiva "Futuro". Esporranno gli artisti Gianni Cella, Dario Brevi, Tommaso Chiappa, Emanuele Gregolin, Sabrina Romanò, Davide Ferro, Gianfranco Sergio, Leonardo Santoli, Olinsky, Lele Picà e il Gruppo FU*turista, Fiorenzo Bordin, Paola Gatti, Eliana Frontini, Vittorio Valente, Mauro Rea. La mostra è a cura di Michele Malagnini. Nel corso dell'inaugurazione è prevista una performance del Gruppo FU*turista, composto da Alessandro D'Aquila, Lele Picà e Giammatteo Rona.

La mostra si segnala per la novità del Gruppo FU*turista, che sarà presente per la prima volta nella galleria di Via Giuseppe Verdi, sebbene uno dei suoi esponenti - Lele Picà – partecipi da tempo alle collettive allestite dal Centro d'Arte Malagnini. Il Gruppo FU*turista è un movimento nato a Pavia nel 2012, con l'intenzione di svelare gli inganni del passato e del futuro, rivolgendosi prepotentemente al presente. Si definisce una "retro-avanguardia", una "cura antibiotica" per una società ammalata in superficie ma ancora sana in profondità. Il suo scopo è quello di riportare l'arte in mezzo alla gente senza false mediazioni. Il Fu*turismo è culto di ciò che fu, della dimensione nazionale e popolare del nostro "saper fare". È quindi turismo nel passato dell'arte e della cultura, ricerca di uomini e pensieri, al netto di falsi miti e di leggende propugnate dal falso turismo e dal turismo di massa.

La mostra potrà essere visitata fino al 16 aprile. Visite da martedì a sabato dalle ore 16.00 alle 19.00, domenica su appuntamento.

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