Natura naturans. Roxy Paine e Meg Webster (Opere dal 1982 al 2015)

 

Dal 12 Giugno 2015 al 15 Maggio 2016

Varese

Luogo: Villa e Collezione Panza

Indirizzo: piazza Litta 1

Orari: da martedì a domenica 10-18

Curatori: Anna Bernardini, Angela Vettese

Enti promotori:

  • FAI - Fondo Ambiente Italiano
  • Regione Lombardia
  • Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Varese
  • MiBACT
  • Provincia di Varese
  • Comune di Varese
  • Expo Milano 2015

Costo del biglietto: Adulti € 12,50 (mar e mer ridotto € 10); Iscritti FAI e Bambini (4-14 anni) € 6; Studenti (fino a 26 anni) € 8 giorni feriali e € 10 sabato, domenica e festivi; Famiglia (2 adulti + 2 bambini) € 30

Telefono per informazioni: +39 0332 283960

E-Mail info: faibiumo@fondoambiente.it

Sito ufficiale: http://www.naturanaturansvillapanza.it



Il FAI - Fondo Ambiente Italiano presenta dal 12 giugno 2015 al 28 febbraio 2016 “Natura naturans. Roxy Paine e Meg Webster (Opere dal 1982 al 2015)” a Villa e Collezione Panza a Varese, una mostra che intende riflettere sul tema della natura come generatrice e fonte di vita. 

I due artisti, seppur con modalità differenti, mettono in evidenza, in maniera inedita, la forza creatrice primaria della natura e la contraddizione che nasce nella società contemporanea dallo sfruttamento inconsapevole di tali energie da parte dell’uomo. Roxy Paine lavora seguendo il principio della mimesi con l’impiego di materiali sintetici di provenienza industriale, colonizzando gli ambienti con opere che riproducono fedelmente fiori, piante e funghi. Meg Webster invece, declina questa stessa tematica realizzando veri e propri monumenti dedicati alla terra, sorgente instancabile di vita. 

Venti installazioni realizzate tra il 1982 e il 2015 saranno allestite lungo un articolato percorso che si snoda negli spazi interni ed esterni in un dialogo che mette in sintonia natura, architettura e le opere della collezione permanente di Villa Panza. Alcuni lavori sono stati appositamente costruiti in villa, in diretta simbiosi con gli spazi esistenti, mentre altri provengono da istituzioni internazionali come il Solomon R. Guggenheim Museum e il Whitney Museum of American Art di New York, l’Israel Museum di Gerusalemme e il De Pont Museum in Olanda e altri ancora da collezioni private e dalla Panza Collection Archive di Mendrisio. 

Il lavoro dell’artista newyorkese Roxy Paine nasce dall’interazione tra natura, uomo e tecnologia: al centro della sua ricerca si collocano le relazioni fra la creatività umana, la crescita naturale e la produzione industriale. 
Meg Webster lavora anche con elementi provenienti dalla natura come vetro, acciaio, rame, cibo, acqua, sale, ma è la terra, intesa nella sua accezione più primordiale, nella sua semplicità e bellezza la sua materia d’eccellenza e d’ispirazione 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI