Maria Cristina Finucci. Bluemedsaurus

Maria Cristina Finucci. Bluemedsaurus

 

Dal 16 Ottobre 2015 al 31 Ottobre 2015

Venezia

Luogo: Padiglione Aquae EXPO

Indirizzo: via Pacinotti

Curatori: Paola Pardini

Enti promotori:

  • Università degli studi Roma Tre e Associazione Arte per la Sostenibilità

Sito ufficiale: http://www.garbagepatchstate.org/web/index.php


Un grande animale misterioso non ancora classificato nelle tavole zoologiche che subdolamente non mostra la testa e non appartiene al mondo animale ma a quello artificiale. Si chiama Bluemedsaurus, porta con sè una miriade di tappi di bottiglia di plastica ed è percorsa in tutta la sua lunghezza da una cresta nera che emana luce propria. E' l'installazione dell’artista Maria Cristina Finucci, che ha inventato lo stato-nazione The Garbage Patch State (lo stato dei rifiuti di plastica), con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’inquinamento causato dai rifiuti plastici dispersi negli oceani.  Bluemedsaurus è una installazione in mostra nel padiglione Expo Aquae di Venezia sino al 31 dicembre. La parte del Bluemedsaurus che affiora dal pavimento della sala espositiva, entra ed esce strisciando sulle pareti, per poi sparire nel muro.

The Garbage Patch State è un arcipelago di rifiuti non biodegradabili abbandonati nell’ambiente che trascinati dalle correnti, finiscono al centro degli oceani formando delle “isole” di plastica la cui superficie totale è stimata in 16 milioni di km quadrati ed è in continuo aumento. Scorie del nostro quotidiano, consumate, gettate e non destinate al processo di riciclo, per sempre incagliate sopra e sotto la superficie del mare. Arcipelago che dal 2013, grazie all’opera di Maria Cristina Finucci, è stato riconosciuto dall’UNESCO come Stato Federale, The Garbage Patch State (www.garbagepatchstate.org). L’installazione Bluemedsaurus è stata realizzata con la collaborazione dell’Università degli studi Roma TRE e dell’Associazione Arte per la Sostenibilità.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI