Un goto per Venezia

Un goto per Venezia, Museo di Palazzo Mocenigo, Venezia

 

Dal 19 Novembre 2016 al 19 Novembre 2016

Venezia

Luogo: Museo di Palazzo Mocenigo

Indirizzo: Santa Croce 1992

Enti promotori:

  • Fondazione Musei Civici di Venezia



Sabato 19 novembre, alle ore 18.30 a Palazzo Mocenigo (Santa Croce 1992) si terrà la cerimonia di premiazione del vincitore della seconda edizione del concorso internazionale “Un goto per Venezia”.

Il concorso è stato indetto dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, dall’Alliance française di Venezia, dalle
famiglie Brandolini e Rosenberg e dal Consorzio Promovetro, gestore del Marchio Vetro Artistico® Murano, in memoria di Marie Anglivel de la Beaumelle Brandolini, per anni Presidente dell’Alliance française di Venezia e appassionata interprete e conoscitrice dell’arte muranese.

Dieci i fnalisti di questa seconda edizione, che vede protagonisti giovani designer di età compresa tra i 18 e i 30 anni, selezionati da una giuria internazionale, i cui progetti sono stati realizzati dai maestri del Consorzio Promovetro di Murano.
Al vincitore sarà corrisposta una borsa di studio pari a euro 2.500.

La premiazione rappresenterà anche l'occasione per tracciare le linee guida della terza edizione del concorso che, dopo queste due prime edizioni organizzate con successo, vuole assumere una levatura sempre più 'internazionale', in modo da veicolare la giusta attenzione che l'isola di Murano e tutto il mondo del vetro meritano, in un'ottica non solo di salvaguardia della tradizione, ma anche di rilancio della produzione.

Un impegno, quello nei confronti dell'arte vetraria, che partendo dalla necessità di fare 'rete' e sinergia vuole avere sempre più un occhio di riguardo verso le nuove leve, con l'obiettivo di appassionare i giovani e invitarli a investire in questo campo con idee, progetti e risorse, nella cornice di una città come Venezia, palcoscenico 'naturale' per questo tipo di eventi.

I prototipi dei progetti non vincitori verranno messi all’asta durante una cena di benefcenza. Il ricavato sarà devoluto all'AIRC, Associazione italiana per la ricerca sul cancro, per incrementare la ricerca sulla malattia che ha colpito Marie Anglivel de la Beaumelle Brandolini. 

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