Venezia Città delle Donne

Venezia Città delle Donne

 

Dal 04 Maggio 2018 al 22 Maggio 2018

Venezia

Luogo: Sedi varie

Indirizzo: sedi varie

Enti promotori:

  • Fondazione Musei Civici di Venezia

Costo del biglietto: Ingresso su invito, fino a esaurimento dei posti disponibili



Nuovi appuntamenti nell’ambito del progetto culturale ‘Venezia Città delle Donne’, portato avanti con successo dalla Fondazione Musei Civici di Venezia fin dal 2016, con il quale vengono proposti momenti di approfondimento e di riflessione sul ruolo attuale della donna.

Venerdì 4 maggio
, alle ore 17, avrà luogo al Museo di Palazzo Mocenigo l’inaugurazione della mostra fotografica WoW – Wheels on Waves, nata da un progetto di Andrea Stellainfluencer, imprenditore e velista disabile, che ha costruito “Lo Spirito di Stella”, il primo catamarano al mondo completamente accessibile ai diversamente abili che attraccherà proprio domani 4 maggio presso la Stazione Marittima di Venezia - proveniente dal porto di Marina Punta Faro di Lignano Sabbiadoro (UD) - e vi ormeggerà fino a domenica 6 maggio.

La mostra rappresenta un’occasione per rivivere l’intensa esperienza del viaggio WOW 2017 - quindici tappe attraverso i principali porti italiani - raccontata in un foto-diario che raccoglie una ventina di scatti tra i più emblematici e significativi, suddivisi in 4 zone tematiche: il viaggiol’accessibilità, gli incontri e la quotidianità. Saranno esposti anche alcuni oggetti marinari e le penne realizzate ad hoc da Montegrappa.

Martedì 8 maggio, alle 18.30,
 appuntamento nell’androne di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna con Laura Lattuada in Io, Gabriella – La donna che voleva volare. Un evento museale dedicato a Gabriella Bertini (1940 - 2015) - la prima donna disabile a lavorare e a guidare in Italia, ideatrice e fondatrice del progetto Casa Gabriella nato per garantire dignità ai disabili anche nelle fasi post-acute e in età avanzata - che racconta di un viaggio nella realtà interiore di questa donna straordinaria, attraverso una scelta tra i suoi tanti scritti poetici e in prosa.

L’appuntamento, che vede la partecipazione straordinaria dell’attrice Laura Lattuada -  che impersonificherà proprio la protagonista - ci condurrà alla scoperta delle emozioni, delle passioni e dei sentimenti più intimi di Gabriella Bertini, narrandoci la sua vita straordinaria densa di avventure e di battaglie in cui si è tuffata fin da adolescente quando improvvisamente si trovò immobilizzata nel cuore di una giovinezza piena di aspettative e di progetti. Da allora, con una grande capacità di reazione, si è dedicata totalmente alla lotta contro qualsiasi tipo di ingiustizia non esitando a contattare anche i “potenti della terra” con risultati spesso sorprendenti. Come ci dice lei stessa in una delle sue “sentenze poetiche”: “La sofferenza è la cosa più rivoluzionaria se la si organizza e la si incanala verso la richiesta di giustizia”. Forte di quest’idea Gabriella non si è mai arresa anche in momenti molto difficili, dando tutto di sé senza risparmiarsi. Con la stessa grande sensibilità e lo stesso impeto ha vissuto la sua vita privata colmando di amore e di passione non solo il marito Beppe ed il figlio Adi, ma anche tutte le persone che, come ha scritto lei stessa, “sentiva con la pelle”.

Laura Lattuada in 

Io, Gabriella 
La donna che voleva volare

Gabriella Bertini, testi

Elena Bono e Barbara Vecchi, adattamento drammaturgico
Elena Bono, regia
Marco Remondini, musicista
Barbara Vecchi, aiuto regia

Sempre all’interno di ‘Venezia, Città delle donne’, martedì 22 maggio alle 17.30, nel Salone da Ballo di Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento veneziano, si terrà la conferenza inaugurale della mostra Giulia Lama. Pittrice e poetessa 1681-1747, parte del progetto “Eppur ci sono! Tre donne intorno al… Settecento veneziano: Luisa, Giulia, Maddalena”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Eidos di Venezia di Vittoria Surian.

Alberto Craievich
, responsabile del museo, coadiuvato da Daniela D’Anza, conservatore sempre presso Ca’ Rezzonico, parleranno della mostra e della figura di Giulia Lama , pittrice di primo piano, purtroppo del tutto ignorata fuori della sua patria, vissuta nella prima metà del Settecento.
Figlia d’arte – suo padre, Agostino, era pittore lui stesso oltre che mercante d’arte e perito – a dispetto delle sue colleghe impegnate nella produzione di generi “femminili” come il ritratto o la miniatura, Giulia si cimentò nella pittura di storia, con grandi composizioni affollate. 
La sua estetica, lontana da visioni prettamente decorative o intrise di calda sensualità, si qualifica nelle raffigurazioni dal forte risalto plastico ed espressivo, violente nella loro gestualità e nell’uso del colore, in sintonia con quanto diffuso in quegli anni a Venezia da Giambattista Piazzetta. Questi peraltro ci ha lasciato uno straordinario ritratto della pittrice, che pare essere stata non bella d’aspetto, ma dal temperamento forte seppure malinconico. Il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Museo Correr possiede una splendida selezione delle sue opere grafiche, tutti studi di nudo tratti dal vero: una prassi non certo convenzionale per una donna dell’epoca, che tuttavia ci rivela appieno una personalità autonoma e anticonformista. Alcuni di questi fogli, restaurati per l’occasione, sono esposti ora per la prima volta.

WoW – Wheels on Waves (comunicato in allegato)
Inaugurazione mostra fotografica
Museo di Palazzo Mocenigo, Androne
Venerdì 4 maggio, ore 17

Laura Lattuada in 
Io, Gabriella - La donna che voleva volare 
Evento museale
Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Androne
Martedì 8 maggio, ore 18.30

Giulia Lama - Pittrice e poetessa (1681-1747)
Conferenza inaugurale della mostra su Giulia Lama
Ca’ Rezzonico - Museo del Settecento veneziano, Salone da Ballo
Martedì 22 maggio, ore 17.30 


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