Enzo Aiello. Il mosaico, la pittura e il mare
Dal 13 Novembre 2021 al 28 Novembre 2021
Vibo Valentia
Luogo: Museo di arte Limen
Indirizzo: Piazza San Leoluca Valentianum
Orari: Da Lunedì a Venerdì 9-12.15. Martedì e Giovedì 15-16.30. Sabato e Domenica 15-19
Curatori: Lorenzo Canova
Dal 13 Novembre, nell'ambito della manifestazione Vibo capitale del libro, al Museo di arte Limen, sarà possibile visitare la mostra personale di Enzo Aiello. L'artista calabrese, che ha vissuto a Vibo dal 1966 al 1984, ha selezionato una serie di lavori che coprono almeno venticinque anni di carriera. Le opere presentate in questa piccola retrospettiva alternano (e talvolta fondono) il mosaico il, pastello e la pittura a olio, il ritratto, il paesaggio e le citazioni dall’arte antica, fino a raggiungere le soglie dell’astrazione e dell’annullamento dell’immagine.
Questa mostra ci permette di scoprire un altro versante creativo, un lato intimo della pittura di Aiello, uno spazio che va oltre il mosaico per attraversare differenti spazi espressivi, un lungo ciclo di paesaggi anticipati da un’opera come La Rocchetta del 1999 che fonde pittura a olio e mosaico nella rappresentazione di un luogo e di un paesaggio cari all’artista, un quadro che apre simbolicamente un nuovo capitolo nella sua opera che arriva fino a quadri recentissimi.
Così cita il curatore Lorenzo Canova:
"Aiello alterna in queste opere l’uso della pittura a olio a quello del pastello, cercando però di ritrovare la memoria della sua terra di origine e del suo mare, le radici della sua infanzia in una serie di variazioni cromatiche fondate sulle metamorfosi del blu e del verde e dei toni infuocati del sole che s’immerge nelle onde.
Tra questi lavori trovano uno spazio speciale i pastelli dedicati all’isola di Stromboli vista dalla costa calabrese, carte in cui Aiello raggiunge uno speciale accento lirico, una lucentezza poetica in cui l’orizzonte che separa il mare e il cielo si accende di oro e di rosso".
Enzo Aiello (Petronà,1963) Vive e lavora tra Roma e gli Stati Uniti. È laureato in pittura alla LABA, accademia di Belle Arti di Rimini e si è specializzato in mosaico allo Studio del Mosaico del Vaticano ed alla Scuola Professionale per il Mosaico Albe Steiner di Ravenna. Nel 1998, insieme a Rinaldo Piras e gli artisti Ginzel and Jones, realizza “Oculus”, 301 occhi in mosaico per la metropolitana di New York al World Trade Center . Nel 2003, insieme a Luca Buvoli, realizza “Dov’è la Vittoria?” un mosaico di 3m x 4m in marmi policromi e pasta vitrea per la galleria Auto Ricambi di Matteo Boetti a Roma. Nel 2005 insegna all’Accademia di Belle Arti di Ravenna . Nel 2009 realizza Mater Ecclesiae un mosaico di 2m x 3m in paste vitree ed oro sulla facciata della chiesa cattolica St John and Paul di Sewickley in Pennsylvania, USA. Nel 2019 realizza una mostra di arte contemporanea dal titolo HUFO, the missing piece a Philadelphia, USA. Decine di suoi mosaici fanno parte di collezioni private negli Stati Uniti.
Questa mostra ci permette di scoprire un altro versante creativo, un lato intimo della pittura di Aiello, uno spazio che va oltre il mosaico per attraversare differenti spazi espressivi, un lungo ciclo di paesaggi anticipati da un’opera come La Rocchetta del 1999 che fonde pittura a olio e mosaico nella rappresentazione di un luogo e di un paesaggio cari all’artista, un quadro che apre simbolicamente un nuovo capitolo nella sua opera che arriva fino a quadri recentissimi.
Così cita il curatore Lorenzo Canova:
"Aiello alterna in queste opere l’uso della pittura a olio a quello del pastello, cercando però di ritrovare la memoria della sua terra di origine e del suo mare, le radici della sua infanzia in una serie di variazioni cromatiche fondate sulle metamorfosi del blu e del verde e dei toni infuocati del sole che s’immerge nelle onde.
Tra questi lavori trovano uno spazio speciale i pastelli dedicati all’isola di Stromboli vista dalla costa calabrese, carte in cui Aiello raggiunge uno speciale accento lirico, una lucentezza poetica in cui l’orizzonte che separa il mare e il cielo si accende di oro e di rosso".
Enzo Aiello (Petronà,1963) Vive e lavora tra Roma e gli Stati Uniti. È laureato in pittura alla LABA, accademia di Belle Arti di Rimini e si è specializzato in mosaico allo Studio del Mosaico del Vaticano ed alla Scuola Professionale per il Mosaico Albe Steiner di Ravenna. Nel 1998, insieme a Rinaldo Piras e gli artisti Ginzel and Jones, realizza “Oculus”, 301 occhi in mosaico per la metropolitana di New York al World Trade Center . Nel 2003, insieme a Luca Buvoli, realizza “Dov’è la Vittoria?” un mosaico di 3m x 4m in marmi policromi e pasta vitrea per la galleria Auto Ricambi di Matteo Boetti a Roma. Nel 2005 insegna all’Accademia di Belle Arti di Ravenna . Nel 2009 realizza Mater Ecclesiae un mosaico di 2m x 3m in paste vitree ed oro sulla facciata della chiesa cattolica St John and Paul di Sewickley in Pennsylvania, USA. Nel 2019 realizza una mostra di arte contemporanea dal titolo HUFO, the missing piece a Philadelphia, USA. Decine di suoi mosaici fanno parte di collezioni private negli Stati Uniti.
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