Particolare del pavimento a mosaico dell'abside
Guida Aquileia
Al primo piano del Museo Paleocristiano si può ammirare il mosaico dell’abside di un’altra grande basilica paleocristiana che si trovava a sud di Aquileia. Quest’area era nota come “della Beligna”, perché edificata, con ogni probabilità, su un tempietto dedicato al dio Beleno.
Lungo le pareti sono presentate alcune porzioni dei tappeti geometrici delle navate. Presentano iscrizioni - in alcuni casi realizzate in tessere di vetro rivestite, in origine, con foglia d’oro - con i nomi dei donatori che contribuirono alla costruzione dell’edificio. Al centro della sala è invece esposto, a pavimento, il tessellato dell’abside della basilica. Si possono ammirare le decorazioni con tralci di vite, foglie e grappoli, con appesi alcuni contenitori. Tra i rami sono raffigurati dodici agnelli in atteggiamenti diversi e numerosi volatili, tra i quali spiccano un pavone, nel settore sinistro, e un gallo in quello destro.
Lungo le pareti sono presentate alcune porzioni dei tappeti geometrici delle navate. Presentano iscrizioni - in alcuni casi realizzate in tessere di vetro rivestite, in origine, con foglia d’oro - con i nomi dei donatori che contribuirono alla costruzione dell’edificio. Al centro della sala è invece esposto, a pavimento, il tessellato dell’abside della basilica. Si possono ammirare le decorazioni con tralci di vite, foglie e grappoli, con appesi alcuni contenitori. Tra i rami sono raffigurati dodici agnelli in atteggiamenti diversi e numerosi volatili, tra i quali spiccano un pavone, nel settore sinistro, e un gallo in quello destro.