Coppo di Marcovaldo

Firenze 1225 ca - 1276 ca

© Arte.it | Coppo di Marcovaldo

Fu il pittore più importante a Firenze nella seconda metà del Duecento prima dell’avvento di Cimabue. Nel 1260 partecipò alla storica battaglia di Montaperti, in seguito alla quale fu fatto prigioniero dai senesi; per riscattare la propria libertà dipinse l’unica opera documentata con certezza perché firmata: si tratta della Madonna del Bordone per la chiesa di Santa Maria dei Servi (1261). Su base stilistica gli è stato attribuito anche il dipinto di analogo soggetto nella chiesa di Santa Maria dei Servi ad Orvieto. La sua impresa più celebre è la decorazione a mosaico del Battistero fiorentino, per cui fornì i cartoni del Giudizio finale e dell’Inferno (1260-1270). Ancora per il Duomo di Pistoia realizzò, a partire dal 1274, cinque tavole in collaborazione con il figlio Salerno, di cui restano la Croce e, forse, una Madonna con Bambino (Mosca, Museo Puškin).

Biografia di Isabella Rossi



Le opere

  • Inferno

    Inferno

    Battistero di San Giovanni