Risale al XIII secolo e appartenne alla potentissima famiglia di banchieri fiorentini che lo cedette nel XVIII secolo ai Bourbon del Monte. La particolarità del palazzo è costituita dall’andamento curvilineo dovuta all’erezione sull’antico anfiteatro di epoca romana. Nel cortile interno si possono ancora ammirare elementi architettonici originali (arcate in laterizio, mensoloni in pietra), ma la parte più suggestiva è quella su piazza de’ Peruzzi. Da notare, al n. 11 (rosso) verso via de’ Benci, il corpo di una torre smozzata.

DA SAPERE: Nel 1439 vi soggiornò l’imperatore d’Oriente Giovanni VIII Paleologo, venuto per il concilio di Firenze che sancì la riunificazione della Chiesa d’Occidente con quella bizantina; l’esotico corteo impressionò molti artisti che riprodussero nelle loro opere costumi e fisionomie osservate in quell’occasione