Chiesa di Santa Maria della Cella
Sampierdarena
- Dove: Chiesa di Santa Maria della Cella
- Indirizzo: Via G. Giovanetti
- Durata Visita: 40 minuti circa
- Servizi:
Le prime notizie relative a Santa Maria della Cella risalgono al 1191, ma la chiesa e il suo monastero vennero ricostruiti nella prima metà del secolo successivo dalla famiglia Doria, che ne ottenne il giuspatronato. A partire dal XV secolo i Doria iniziarono a trasformare il volto gotico della chiesa con importanti lavori architettonici. Nell'800 Angelo Scaniglia diede forma neoclassica alla facciata marmorea. All’interno sono conservate le "Scene di Vita di Maria" di Bernardo Castello e la "Madonna col Bambino e San Giovanni" di Luca Cambiaso, nonchè numerose opere del sampierdarenese Barabino. La volta del presbiterio è affrescata da Domenico Fiasella.
DA SAPERE: Al terzo altare si conserva un'immagine dipinta su roccia raffigurante “Il Salvatore che porta la Croce”. La leggenda vuole che l’opera sia di mano di un soldato fiammingo che raffigurò il Salvatore sopra un masso sulla rupe del colle di San Benigno. Nel 1722 il masso sarebbe stato distaccato e trasportato nella chiesa parrocchiale di San Martino al Campasso e nel 1799 trasferito nella chiesa della Cella.