Giuditta con la testa di Oloferne

Sestriere Maddalena

Giuditta con la testa di Oloferne
L’eroina ebrea Giuditta sedusse e decapitò il generale Oloferne per liberare la città di Betulia dall’assedio degli Assiri. Il dipinto ha una forte qualità cromatica ottenuta grazie ai raffinati effetti di luce e ai  forti contrasti chiaroscurali. Grazie alla presenza delle sue opere a Genova, lo stile del Veronese fece scuola tra gli artisti genovesi dal XVII secolo in poi.