Sotto il baldacchino marmoreo quattrocentesco, il polittico colpisce per la sua carpenteria lignea dorata originale, anch'essa opera del Mazone.  E’ composto dalla tavola centrale e da due scomparti, con i santi Giacomo e Giovanni Battista l’uno, con i santi Domenico e Sebastiano l’altro; nel registro superiore sono poi raffigurati il Calvario tra i santi Giovanni Evangelista e Rocco mentre nella predella figurano episodi dell’infanzia di Gesù. Nella sfarzosa veste dell’arcangelo Gabriele e nel pavimento piastrellato ad Azulejos è evidente la suggestione del lusso mistico-araldico dei catalani. Il colore vivo e privo di trapassi tonali sembra risentire di composizioni spagnole e portoghesi, ma l’uso sapiente della prospettiva è del tutto italiano.