La chiesa, dedicata a Santa Maria di Nazareth, venne costruita per i carmelitani scalzi da cui prende il nome su progetto di Baldassarre Longhena che, a partire dal 1649, costruì anche il convento. La ricca policromia dei marmi e lo sfarzo decorativo dell’interno furono probabilmente richiesti dai frati per renderla simile alle loro chiese romane e spagnole. La facciata venne completata da Giuseppe Sardi (1672-1680) con le coppie di colonne binate che scandiscono le nicchie con statue di santi.

DA SAPERE: Nel 1915 una bomba austriaca distrusse il grandioso affresco di Tiepolo con il Trasporto della Santa Casa di Loreto (1743) di cui restano alcuni frammenti all’Accademia.