Costruita da Jacopo Sansovino tra il 1537 e il 1549 diviene il perno della risistemazione della piazza eseguita dall’architetto. Sottolinea, infatti, il ruolo di cerniera tra la Piazza e la Piazzetta assunto dal campanile, che la costruzione della Libreria aveva lasciato isolato e celebra la città con immagini di Venezia sotto forma di Giustizia. La terrazza con l’elegante balaustra venne aggiunta tra il XVII e il XVIII secolo. Coinvolta nel crollo del campanile del 1902, venne ricomposta con i frammenti originali.