Mostra Eraldo Mauro. Diapositive a Venezia. Le informazioni sulla mostra Eraldo Mauro. Diapositive, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Eraldo Mauro. Diapositive del museo Museo del Vetro di Venezia.

Eraldo Mauro. Diapositive, Museo del Vetro, Venezia

Eraldo Mauro. Diapositive, Museo del Vetro, Venezia

Mappa

  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Indirizzo: Fondamenta Giustinian 8, Murano
  • Telefono: +39 041 739586
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

Eraldo Mauro. Diapositive

Eraldo Mauro


  • Luogo: Museo del Vetro
  • Curatori: Stefano Cecchetto
  • Città: Venezia
  • Provincia: Venezia
  • Data inizio: 31 Maggio 2013
  • Data fine: 31 Gennaio 2014
  • Costo del biglietto: € 5.50, studenti € 4
  • Telefono per informazioni: +39 041 739586
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Allestita nelle sale al primo piano del museo, la mostra presenta una quindicina di lavori di Eraldo Mauro, tra cui alcuni realizzati per l’occasione, che, ricreando l’interno di un laboratorio fotografico – la “Camera oscura” – mirano a indagare il potere evocativo della percezione del colore attraverso il filo comune che lega insieme alchimia, vetro e diapositiva. Simile all’oro degli alchimisti, infatti, anche il vetro è frutto di un processo di“trasmutazione della materia” che, attraverso il fuoco, da opaca diventa lucente e trasparente.
Come nel crogiolo-athanor dell’alchimista, l’opaco piombo, simbolo del “buio della mente”, si trasforma in lucente oro (la “luce intellettuale”), allo stesso modo in cui l’opaca sabbia diviene trasparente vetro nel crogiolo del maestro vetraio, così, analogamente, un soggetto opaco diventa trasparente se visto in una diapositiva. Ed anche le Slides di Eraldo Mauro diventano dunque “fotogrammi” in cui viene rappresentata la personale percezione di un determinato colore.
I tasselli luminosi di questo procedere estetico, ognuno dalle dimensioni di 24×36 cm, contenuti in una cornice di plexiglas nero a formare grandi diapositive di 50×50 cm, rappresentano il diario quotidiano di un’esperienza che l’artista perpetua in solitudine e poi trasferisce agli altri con la rinnovata consapevolezza di un ‘passaggio’: straordinario e originale itinerario della memoria scandito attraverso colori che diventano sequenza impercettibile di una metamorfosi personale.