Oasi del Bosco di San Silvestro
Caserta, Via Castelmorrone 10
- Dove: Caserta, Via Castelmorrone 10
- Indirizzo: Via castelmorrone 10
- Sito E-Ticketing: http://www.laghiandaia.info/
- E-Mail: ospitalita@laghiandaia.info
- Telefono: 0823 361300
- E-Mail prenotazioni: ospitalita@laghiandaia.info
- Telefono prenotazioni: +39 0823 361300
- Apertura: dal Lunedì al Venerdì visite guidate per gruppi su prenotazione; Sabato e domenica senza prenotazione, ingresso 10.30-16.30. chiuso ad agosto.
- Costo: intero 8 € - ridotto 6 €
- Trasporti: dalla Stazione FF.SS. con il bus c.P.T.c. ; in auto dal casello autostradale a1 - caserta nord; dal viale carlo iii o da altri ingressi seguire la segnaletica "oasi WWF" - direzione S.Leucio e al quadrivio imboccare la strada per castelmorrone . L'accesso all'oasi è sul lato destro a 900 mt. dal quadrivio .
DESCRIZIONE:
Il Bosco di San Silvestro, oasi WWF istituita nel 1993, ai tempi dei Borbone faceva parte delle Reali Delizie annesse al Parco della Reggia e ai Giardini del Belvedere di San Leucio. L’area era destinata alla caccia e alle attività agricole. Il Real Casino di San Silvestro, che qui ha sede, era infatti utilizzato per le esigenze dell’azienda agricola e per il riposo dei sovrani dopo le battute di caccia. Oggi ospita la sede del Centro Visite dell’Oasi WWF. Il vecchio ovile, è stato invece trasformato in foresteria con 24 posti letto. Nel bosco si possono seguire percorsi tematici alla scoperta della fauna e della flora del luogo, caratterizzata prevalentemente da macchia mediterranea, lecci, ulivi e numerose specie di orchidee.
Il Bosco di San Silvestro, oasi WWF istituita nel 1993, ai tempi dei Borbone faceva parte delle Reali Delizie annesse al Parco della Reggia e ai Giardini del Belvedere di San Leucio. L’area era destinata alla caccia e alle attività agricole. Il Real Casino di San Silvestro, che qui ha sede, era infatti utilizzato per le esigenze dell’azienda agricola e per il riposo dei sovrani dopo le battute di caccia. Oggi ospita la sede del Centro Visite dell’Oasi WWF. Il vecchio ovile, è stato invece trasformato in foresteria con 24 posti letto. Nel bosco si possono seguire percorsi tematici alla scoperta della fauna e della flora del luogo, caratterizzata prevalentemente da macchia mediterranea, lecci, ulivi e numerose specie di orchidee.
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