Arte contro guerre e razzismo
Lampedusa progetta di ospitare opere del Bardo di Tunisi
Teseo e il Minotauro, mosaico, Museo del Bardo
L.Sanfelice
24/08/2015
Agrigento - Lampedusa è al lavoro per ospitare alcune opere d’arte provenienti dal Museo del Bardo di Tunisi, teatro lo scorso 18 marzo di un feroce attacco terroristico rivendicato dallo Stato Islamico.
“Lampedusa è pronta ad essere luogo di incontro delle culture mediterranee” dichiara il sindaco Giusi Nicolini che ha approvato l’ampio progetto “Cartagine Altera Europa” teso a creare con le diverse sponde del Mediterraneo un patto di responsabilità tra istituzioni locali, enti museali, organizzazioni civili, protagonisti culturali e imprese.
L’idea come spiegano i responsabili del progetto Giacinto Palladino, Alessandro de Lisi e Valerio Cataldi è di dar vita ad un “Museo della Fiducia”, che stimoli il dialogo tra le diverse identità civili e politiche coinvolte dai transiti, mettendo al centro la creatività umana e il genius loci meticcio tipico del Mediterraneo. Non possiamo eludere il principale carattere che è alla base dell'unità europea, e che ha origine nella cultura e nella responsabilità sociale dei fondatori come Spinelli e Schuman".
La data individuata per inaugurare la mostra coincide con la seconda "Giornata della Memoria e dell'Accoglienza" in cui si commemorano le 368 vittime del naufragio del 3 ottobre 2013.
Per realizzare e condurre il progetto a buon fine, il Comune di Lampedusa e Linosa oltre ad invitare il direttore del Museo del Bardo, Moncef Ben Moussa, a Lampedusa per una conferenza pubblica, ha dato incarico alla società di promozione "First Social Life", la stessa che nei mesi scorsi si è dedicata alla mostra "La luce vince l'ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe".
“Lampedusa è pronta ad essere luogo di incontro delle culture mediterranee” dichiara il sindaco Giusi Nicolini che ha approvato l’ampio progetto “Cartagine Altera Europa” teso a creare con le diverse sponde del Mediterraneo un patto di responsabilità tra istituzioni locali, enti museali, organizzazioni civili, protagonisti culturali e imprese.
L’idea come spiegano i responsabili del progetto Giacinto Palladino, Alessandro de Lisi e Valerio Cataldi è di dar vita ad un “Museo della Fiducia”, che stimoli il dialogo tra le diverse identità civili e politiche coinvolte dai transiti, mettendo al centro la creatività umana e il genius loci meticcio tipico del Mediterraneo. Non possiamo eludere il principale carattere che è alla base dell'unità europea, e che ha origine nella cultura e nella responsabilità sociale dei fondatori come Spinelli e Schuman".
La data individuata per inaugurare la mostra coincide con la seconda "Giornata della Memoria e dell'Accoglienza" in cui si commemorano le 368 vittime del naufragio del 3 ottobre 2013.
Per realizzare e condurre il progetto a buon fine, il Comune di Lampedusa e Linosa oltre ad invitare il direttore del Museo del Bardo, Moncef Ben Moussa, a Lampedusa per una conferenza pubblica, ha dato incarico alla società di promozione "First Social Life", la stessa che nei mesi scorsi si è dedicata alla mostra "La luce vince l'ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe".
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Udine | Nuovile scoperte dal Fondo ex Pasqualis
Tre monete antiche emergono dal sottosuolo di Aquileia, grazie ai recenti scavi
-
Treviso | In mostra dal 15 novembre
Van Gogh, Monet, Picasso. Presto a Treviso i gioielli del Toledo Museum of Art
-
I titoli di novembre e dicembre
L’Agenda dell’arte - Al cinema
-
Gli appuntamenti dal 3 al 9 novembre
La settimana dell’arte in tv, da Caravaggio al Museo Egizio
-
Dal 27 ottobre al 2 novembre sul piccolo schermo
La settimana in tv, da Egon Schiele a Leonardo da Vinci
-
Roma | A Roma dal 24 ottobre al 3 maggio
La luce dei Faraoni incanta le Scuderie del Quirinale