L'inaugurazione: l'11 settembre
A Verrone nasce il primo museo del Falso

Castello di Verrone
Ludovica Sanfelice
09/09/2015
Biella - Dopo anni di lavoro, il primo museo del Falso diventa realtà. Nel Castello di Verrone alle porte di Biella, il progetto dedicato all’inganno inaugurerà alle 17:30 dell’11 settembre con il nome di Falseum. Il battesimo avverrà durante il Festival “Fake”che per tre giorni animerà gli spazi del nuovo polo con incontri e iniziative dedicati al tema della bugia.
La base scientifica del percorso museale, che aiuterà i visitatori a sviluppare uno spirito critico e a interrogarsi su ciò che accade intorno a loro, trova appiglio nella spiccata tendenza ad ingannare i propri simili che caratterizza la nostra specie, esplorando i meccanismi che regolano la menzogna. Difendersi, attaccare, arricchirsi, divertire... sono molte le ragioni per cui l’uomo ha sempre detto bugie e conoscere il peso del Falso nella Storia può dimostrarsi uno strumento utile a capire e interpretare la realtà di oggi, pericolosamente minacciata dalla distorsione informativa.
Il viaggio didattico tra gli inganni del passato mostrerà come il falso abbia spesso esercitato influenze negative contemplando ad esempio il caso in cui le bugie hanno innescato o coperto guerre ed eccidi, ma la visita spiegherà anche come a volte invece dall’inganno siano nate grandi scoperte scientifiche, tradizioni secolari, creazioni artistiche o siano addirittura nate nazioni.
Attraverso un allestimento spettacolare suddiviso per temi, il Museo spazierà dal Lochness allo sbarco sulla Luna, dalle Torri Gemelle ai gonnellini scozzesi riallacciando i fili di una Storia in contro luce, un romanzo invisibile capace di condizionare le nostre vite proponendo una riflessione sulla responsabilità.
La base scientifica del percorso museale, che aiuterà i visitatori a sviluppare uno spirito critico e a interrogarsi su ciò che accade intorno a loro, trova appiglio nella spiccata tendenza ad ingannare i propri simili che caratterizza la nostra specie, esplorando i meccanismi che regolano la menzogna. Difendersi, attaccare, arricchirsi, divertire... sono molte le ragioni per cui l’uomo ha sempre detto bugie e conoscere il peso del Falso nella Storia può dimostrarsi uno strumento utile a capire e interpretare la realtà di oggi, pericolosamente minacciata dalla distorsione informativa.
Il viaggio didattico tra gli inganni del passato mostrerà come il falso abbia spesso esercitato influenze negative contemplando ad esempio il caso in cui le bugie hanno innescato o coperto guerre ed eccidi, ma la visita spiegherà anche come a volte invece dall’inganno siano nate grandi scoperte scientifiche, tradizioni secolari, creazioni artistiche o siano addirittura nate nazioni.
Attraverso un allestimento spettacolare suddiviso per temi, il Museo spazierà dal Lochness allo sbarco sulla Luna, dalle Torri Gemelle ai gonnellini scozzesi riallacciando i fili di una Storia in contro luce, un romanzo invisibile capace di condizionare le nostre vite proponendo una riflessione sulla responsabilità.
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