La mobilitazione da i suoi frutti
338mila euro per il portico San Luca a Bologna
Un Passo per San Luca
L.S.
29/11/2014
Bologna - “Un passo per San Luca”, prima iniziativa italiana di crowdfunding civico promossa da una pubblica amministrazione per il finanziamento e la valorizzazione di un bene artistico, ha dato i suoi frutti.
La richiesta, lanciata nell’ottobre del 2013 dal Comune di Bologna per raccogliere 300mila euro da destinare all’apertura di alcuni cantieri di restauro dello storico portico di San Luca, ha superato il traguardo fissato grazie alla generosità dei 7030 donatori che hanno contribuito alla causa raggiungendo la somma di 338mila euro.
L’intervento sul cammino coperto più lungo del mondo, lungo oltre 3 km, reso urgente da cedimenti del terreno nel tratto collinare, rientra in un piano di promozione teso alla candidatura del monumento architettonico a sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Consulta anche:
Il Portico di San Luca a Bologna, dal crowdfunding civico allo storytelling collettivo
Il Portico di San Luca si fa "adottare"
Guida d'arte di Bologna
La richiesta, lanciata nell’ottobre del 2013 dal Comune di Bologna per raccogliere 300mila euro da destinare all’apertura di alcuni cantieri di restauro dello storico portico di San Luca, ha superato il traguardo fissato grazie alla generosità dei 7030 donatori che hanno contribuito alla causa raggiungendo la somma di 338mila euro.
L’intervento sul cammino coperto più lungo del mondo, lungo oltre 3 km, reso urgente da cedimenti del terreno nel tratto collinare, rientra in un piano di promozione teso alla candidatura del monumento architettonico a sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
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