La progressiva restituzione comincerà dal piano nobile

Entro il 2020 la Reggia di Caserta sarà tutta museo

La Reggia di Caserta, Progetto di Luigi Vanvitellli
 

L.S.

18/12/2014

Caserta - È stato approvato in anticipo rispetto alle scadenze previste il progetto di riassegnazione degli spazi dell'intero complesso della Reggia di Caserta, comprendente la Reggia, il Parco Reale, il Giardino all'inglese, l'Oasi di San Silvestro e l'Acquedotto Carolino.

La dimora borbonica verrà pertanto restituita alla sua esclusiva destinazione culturale, educativa e museale nell’osservanza di un cronoprogramma che entro dicembre 2015 interesserà l’intero piano nobile. Il disegno consentirà di estendere prima di tutto il percorso di visita fino ad annettere l’Appartamento mai ultimato della Regina che nel progetto vanvitelliano era collegato a quello del re attraverso la Galleria degli Specchi, ma rigurderà anche nuovi ambienti da destinare all’allestimento di esposizioni temporanee e permanenti.

Dal 2016 al 2020, la progressiva liberazione del resto del complesso e i corrispondenti lavori di adeguamento accompagneranno la Reggia nel suo graduale percorso di valorizzazione che rientra in un più ampio piano nazionale di rilancio turistico del Mezzogiorno.


Consulta anche:
La reggia di Caserta e il suo territorio