Le Marche protagoniste del rinnovamento dell’arte italiana e dell’affermazione del Barocco "Una mostra di respiro europeo" Vittorio Sgarbi.
Una mostra promossa dalla Regione Marche, dal Comune di Osimo e dalla Soprintendenza Beni Storici Artisci ed Etnoantropologici delle Marche di Urbino e realizzata anche anche grazie alla Fondazione Don Carlo di Osimo. La mostra vede presenti nel Comitato Scientifico studiosi di spicco internazionale come Mina Gregori, Antonio Paolucci, Lorenza Mochi Onori, Maria Rosaria Valazzi, oltre a Vittorio Sgarbi che lo presiede.
Il catalogo, edito da Silvana Editoriale, è curato da Vittorio Sgarbi insieme a Stefano Papetti responsabile anche dell'allestimento con Liana Lippi, direttore e coordinatore dell'evento.
La mostra si propone, con l’esposizione di oltre 100 opere tra cui oltre ai tantissimi dipinti anche arazzi, sculture ed oreficerie sacre, di ampliare la conoscenza del Seicento nelle Marche e valorizzarne l'immenso e sommerso patrimonio culturale.
E’ Vittorio Sgarbi, infatti, a sottolineare la valenza europea della mostra data dai grandi artisti presenti, Rubens, Maratta, Pomarancio, Mattia Preti, Solimena, Vouet, Guido Reni, Guercino, Gentileschi, e molti altri, tutti maestri di dimensione universale, espressione di un barocco non locale ma da capitale dell’arte.
Orari:
10,00 - 13,00 16,30 - 20,30 (venerdì 16.30 - 23,00)
10,00 - 23,00 (prefestivi e festivi)
lunedí mattina chiuso
ottobre novembre dicembre
09,30 - 12,30 16,00 - 19,00
10,00 - 19,00 (prefestivi e festivi)
lunedí chiuso