La ricerca effettuata su commissione della Galleria dell'Accademia.

Il David di Michelangelo gode di ottima salute

Il David di Michelangelo alla Galleria dell'Accademia
 

L.S.

02/11/2015

Firenze - Il David di Michelangelo è stabile. I turisti che ogni giorno lo circondano per ammirarne la grandezza, non rappresentano una minaccia per la scultura simbolo del Rinascimento italiano. Lo confermano i risultati del monitoraggio radar effettuato dai ricercatori dell’Università di Firenze su commissione dalla Galleria dell’Accademia.

La squadra dell’Ateneo fiorentino, coordinata da Massimiliano Pieraccini, del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, e da Michele Betti, del Dipartimento di Ingegneria ambientale, si è avvalsa di strumenti sofisticati nel rilevare gli spostamenti micrometrici di opere d’arte anche a qualche metro di distanza.

La presenza dei turisti ovviamente agisce sulla statua incrementandone le vibrazioni di circa il 60%. Ma secondo i dati raccolti, che il museo sia chiuso o affollato, i movimenti del David si mantengono sotto i 20 millesimi di millimetro al secondo. Un valore di almeno 100 volte inferiore alle soglie di attenzione indicate dalle linee guida europee per la protezione dei beni monumentali. 


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