Nuova sede per Caravaggio e i caravaggeschi agli Uffizi
Spostamento della Medusa di Caravaggio, Uffizi, Firenze
L.S.
08/07/2013
Firenze - Caravaggio e i pittori caravaggeschi trovano collocazione definitiva nel Piano Nobile del complesso vasariano così come previsto dalla Direzione degli Uffizi, che ha disposto la traslazione di 17 dipinti nelle sale adiacenti a quella che ospita i pittori lombardi del Cinquecento, considerati il precedente immediato all’espressione di Caravaggio.
L’operazione, svoltasi sotto la supervisione della squadra tecnica della Galleria, ha riguardato le opere che due anni fa erano state spostate per lasciare spazio alla mostra “Vasari, gli Uffizi, il Duca”.
Alla riapertura del polo museale fiorentino, i visitatori avranno modo di ammirare la "Medusa", il "Bacco" e il "Sacrificio di Isacco" in uno spazio interamente dedicato all’artista situato nella prima sala, subito dopo il Verone. Nelle sale successive il percorso si snoderà tra le opere di Artemisia Gentileschi, Bartolomeo Manfredi, Honthorst Gerrit Van detto Gherardo delle Notti, Matthias Stomer, Bartolomeo Cavarozzi, Giovanni Antonio Galli detto lo Spadarino e Giovanni Battista Caracciolo detto il Battistello.
L’operazione, svoltasi sotto la supervisione della squadra tecnica della Galleria, ha riguardato le opere che due anni fa erano state spostate per lasciare spazio alla mostra “Vasari, gli Uffizi, il Duca”.
Alla riapertura del polo museale fiorentino, i visitatori avranno modo di ammirare la "Medusa", il "Bacco" e il "Sacrificio di Isacco" in uno spazio interamente dedicato all’artista situato nella prima sala, subito dopo il Verone. Nelle sale successive il percorso si snoderà tra le opere di Artemisia Gentileschi, Bartolomeo Manfredi, Honthorst Gerrit Van detto Gherardo delle Notti, Matthias Stomer, Bartolomeo Cavarozzi, Giovanni Antonio Galli detto lo Spadarino e Giovanni Battista Caracciolo detto il Battistello.
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