"Il racconto del presepe di Vaglia di Giovanni della Robbia: presentazione del libro sul restauro e la storia della robbiana"
Il volume ricostruisce la storia, per molti versi romanzesca, della Pala di Pescina di Giovanni della Robbia (1513 circa), proveniente dalla chiesa dei santi Stefano e Lorenzo di Pescina e dall’ottobre del 2011collocata nella vicina chiesa di San Pietro a Vaglia, dopo un lungo e complesso restauro effettuato presso i laboratori dell’Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli di Firenze, con la direzione della Soprintendenza competente.
Le vicende della grande pala d’altare, tra furti, recuperi e falsificazioni, si dipanano per più di un secolo intrecciandosi con la nascita degli uffici statali di tutela, la guerre e lo spopolamento delle campagne, l’alluvione del 1966: una storia intricata e affascinante che chiama in causa diversi temi, tra cui il grave problema della tutela delle opere collocate in luoghi periferici soggetti a furti, quello del mercato antiquario internazionale spesso alimentato da beni trafugati (e nello specifico alla dimensione del commercio di robbiane nei primi decenni del Novecento), ma anche la meritoria attività esercitata dagli uffici dello Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
La Pieve di San Pietro a Vaglia di antichissima origine (la si menziona in un documento del 983 e comunque è da considerarsi la più antica del territorio), la pieve si presenta al visitatore tra i boschi e le terre lavorate che si estendono poco oltre l’abitato di Vaglia, nelle forme assunte a seguito di un intervento di ristrutturazione del 1789. Al suo interno numerose opere d’arte, tra le quali dipinti di Domenico Pugliani (artista nativo di Vaglia), Pietro Confortini e Lorenzo Lippi. Dall’ottobre del 2011 è esposta nella chiesa la grande pala d’altare eseguita da Giovanni della Robbia per la chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo a Pescina in occasione del matrimonio tra Giovanni Davanzati e Caterina de’ Pazzi.
Il volume, edito da Polistampa, è stato realizzato grazie al contributo determinante dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Interverranno alla presentazione, tra gli altri, il curatore del volume Claudio Paolini e l’Assessore alla Cultura del comune di Vaglia Donatella Golini.
Ingresso libero, per ingormazioni tel. 055 2651819, e-mail: claudio.paolini@beniculturali.it