Eventi, tour guidati e aperture straordinarie in tutta Italia dall’8 al 14 luglio

Al via l'Art Nouveau Week. In viaggio tra le meraviglie del Liberty

Art Nouveau Week: Villa Zanelli, Savona I Foto Davide Faccio
 

Francesca Grego

06/07/2021

Da Torino a Palermo, da Milano a Genova, Roma e Napoli, il Liberty ha lasciato le sue tracce lungo tutta la penisola, impreziosendo città, piccoli centri e perfino angoli di campagna con palazzi e villini, tra le avvolgenti volute e i decori armoniosi tipici dell’Art Nouveau. Motivi floreali, forme organiche e un tripudio di materiali - dai più semplici ai più pregiati, tutti lavorati con ricercata maestria - rappresentano le cifre distintive dello stile della Belle Époque, quell’estetica della modernità e della dolce vita che ha cambiato il volto dell’Europa a cavallo tra due secoli. Tanto capillare è stata la sua diffusione, che in ogni paese il Liberty ha preso un nome diverso: ovunque ha cancellato i confini tra le arti e portato la bellezza nel quotidiano, nelle case dei ricchi ma anche nei caffè e nelle strade, con quei cartelloni pubblicitari che ancora ci affascinano. 

Per via della natura privata di molti capolavori, il patrimonio artistico di quegli anni risulta spesso inaccessibile al pubblico: nasce per questo l’Art Nouveau Week, un’iniziativa internazionale che mira a riscoprire e valorizzare le meravigliose architetture e decorazioni del primo Novecento. Quest’anno la manifestazione si terrà dall’8 al 14 luglio per festeggiare i compleanni di due grandi artisti: il guru della Secessione viennese Gustav Klimt e Giuseppe Sommaruga, tra i più importanti protagonisti del Liberty italiano. Il tema scelto è quello del Black and Chic, da scoprire in eventi e visite guidate, ma anche in una serie di podcast disponibili su Clubhouse durante tutta la settimana (qui il link). Per la prima volta, inoltre, si potrà accedere agli esclusivi gioielli dell’architettura tra due secoli anche attraverso tour virtuali in collaborazione con Google Arts and Culture. Nel nostro paese la terza edizione dell’Art Nouveau Week è promossa dall’associazione Italia Liberty con il patrocinio di MiC Ministero della Cultura, Enit, Council of Europe e Fondazione Italia Patria della Bellezza. 


Grand Hotel San Pellegrino Terme I Art Nouveau Festival

Gli eventi e le mete da scoprire sono davvero numerose, tra palazzi e cortili, affreschi monumentali e ceramiche artistiche, ville, teatri, hotel e caffè distribuiti in 16 regioni da Nord a Sud. Tra le novità di quest’anno ci saranno le riaperture del Casinò e del Grand Hotel di San Pellegrino Terme (Bergamo), strappato a un degrado lungo più di 40 anni, e dello storico stabilimento termale “Tamerici” di Montecatini (Pistoia), due testimonianze di come la diffusione del Liberty sia andata di pari passo con il cambiamento degli stili di vita e l’introduzione di nuovi piaceri. 
Il Liberty, spiega il curatore Andrea Speziali, “ha rappresentato, o almeno ha tentato di farlo sul versante dell’arte, il compimento del progetto di unificazione nell’Italia post-unitaria. In questo quadro può inserirsi anche la rapida trasformazione che interessò molte città italiane, con ampliamenti urbanistici indispensabili non solo per affrontare il forte incremento di popolazione generato dal richiamo verso i centri che offrivano migliori condizioni di vita ma anche dallo sviluppo industriale, che proprio in questi anni si andava a delineare come forza propulsiva per la crescita delle città”. Non a caso sorge a Milano il primo edificio italiano propriamente Liberty: si tratta di Palazzo Castiglioni ((1901), soprannominato dai milanesi Ca’ di Ciapp (letteralmente “palazzo delle natiche”) per le due figure seminude presenti sulla facciata monumentale, che da giovedì si svelerà a turisti e cittadini insieme all’esclusivo Hotel Demidoff


Quartiere Coppedè, Villino delle Fate. Roma I Foto di Andreas H. via Pixabay

A Roma il fulcro del programma sarà Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento italiano e della Camera dei Deputati, ma meritano assolutamente una visita anche l’eclettico quartiere Coppedè, con il Palazzo del Ragno e il Villino delle Fate, e la Casina delle Civette di Villa Torlonia, nel quartiere Nomentano. A Torino sarà possibile accedere agli storici stabilimenti Fiat, all’antica fabbrica delle Pastiglie Leone e a Casa Fenoglio-La Fleur, mentre a Palermo regina della settimana sarà la splendida Villa Florio. A Bari l’occasione sarà propizia per scoprire i segreti del Teatro Petruzzelli e del Teatro Margherita o per curiosare tra le ricche decorazioni del Palazzo dell’Acquedotto Pugliese.
Ma per scoprire i gioielli del Liberty non è necessario trovarsi in una grande città: dalla Lombardia alle Marche, dall’Emilia-Romagna alla Sicilia, il programma è anzi un invito a riscoprire le perle nascoste nei piccoli centri. E naturalmente non mancano gli appuntamenti per chi è già in vacanza: lungo la riviera romagnola o in Sardegna, in Versilia, in Liguria o sul Lago di Como, sul mare della Sicilia o in Salento, tra le ville eclettiche di Finibus Terrae e Santa Caterina di Nardò


Villino Florio all'Olivuzza, Palermo. Dettaglio delle decorazioni interne, soffitto del boudoir di Franca Florio I Davide Mauro, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Oltre agli ingressi a palazzi e architetture, saranno disponibili tour a piedi, rassegne cinematografiche a tema, concerti, itinerari fotografici, visite a luoghi speciali come le manifatture della ceramica o il museo del disco d’epoca, mystery tour, percorsi culinari, aperitivi Liberty e appuntamenti ludici dedicati ai più piccoli. Una menzione speciale va alla mostra Klimt e i maestri segreti, appena inaugurata alla Galleria Ricci Oddi di Piacenza, con il capolavoro Ritratto di Signora che torna nella sua sede originaria a 23 anni dal misterioso furto che l’ha visto protagonista. 

Per scoprire tutti gli eventi in programma nella propria città e prenotarsi, il sito di riferimento è https://www.italialiberty.it

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