Black Album

Immagine esposta alla mostra "The Black Album", dedicata al rock 'n roll
 

04/06/2004

Bianco e nero, chiaro e scuro, pop e rock. Sulla lavagna dei buoni e cattivi la mostra in corso alla galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è un vero omaggio ai bad boys del rock. Se il celeberrimo ‘White Album’ dei Beatles, uscito nel 1968 senza titolo e senza immagini in copertina, è diventato per la sua essenzialità sinonimo di concettualità, i vari Black Album che sono comparsi sulla scena del rock parlano invece di una visione sporca e oscura della realtà. Mitico fu il ‘Black Album dei Metallica’ (1991), bibbia di due generazioni di metallari, e il visionario ‘Back in Black’ degli AC/DC (1980), o, in tutt’altro contesto, ‘The Black Album’ di Prince (1994) che ispirò un romanzo ad Hanif Kureishi. “Questa mostra - afferma il curatore Luca Beatrice - è un omaggio al lato oscuro, più viscerale e meno "intelligente", più materiale e meno sublime del r'n'r che si sintetizza nell'immagine del Black Album, una copertina da prendere con le mani sporche senza prestarle quell'attenzione supplementare e quella delicatezza necessaria invece al bianco. Logico che a usare monocromi neri siano stati soprattutto gruppi o autori immersi nella Blackness, insieme condizione estetica e stato d'animo”. Gli oltre venti artisti, internazionali e italiani, giovani e affermati, propongono opere diversamente ispirate dai suoni scuri e oscuri, che inseriscono all’interno della propria poetica elementi dalle culture alternative e antagoniste, come il fumetto, i tatuaggi, il piercing, i fumetti, i graffiti, lo skate e la bicicletta. "The Black Album" dal 27 maggio al 15 luglio 2004 Antonio Colombo Arte Contemporanea Via Solferino 44 - 20121 Milano – tel/fax 02. 29060171