Camminare immersi nella natura selvaggia tra le rocce del Kaiserkrone, nella soffice cornice di nebbia che ha accolto il solitario viandante proteso sull'orlo di uno sperone roccioso. Scivolare lungo lo spettacolare Malerweg (il Sentiero del pittore), attraverso un itinerario naturalistico tra le montagne di arenaria dell'Elba. E, perché no, contemplare i paesaggi, le tombe megalitiche, le barche, le coste solitarie dell'isola di Rügen, le falesie di gesso nel Parco Nazionale di Jasmund dove Caspar David Friedrich ambientò una delle sue opere più celebri. Accade in Germania, dove per tutto il 2024 curiosi e appassionati potranno mettersi sulle tracce di Caspar David Friedrich, a 250 anni dalla nascita, tra sentieri escursionistici e luoghi d’arte.

D’altronde il modo di viaggiare di Friedrich - a piedi con in mano un album da disegno - sembra essere in linea con lo Zeitgeist del moderno viaggiatore. Dall’isola di Rügen alle Alpi bavaresi - dove è ambientato il dipinto Il monte Watzmann - dalle foreste lussureggianti alle valli mistiche della Svizzera Sassone, dai monti Harz, teatro del quadro Gola rocciosa, ai numerosi musei tedeschi che accolgono mostre e percorsi, la Germania mette a disposizione modalità diverse per celebrare uno dei suoi artisti più amati.
Caspar David Friedrich nasceva il 5 settembre 1774 a Greifswald, cittadina sulle rive del Mar Baltico, attraversata dal fiume Ryck. A 250 anni da quell’evento Berlino, Dresda, Greisfwald rendono omaggio al pittore dei mari in tempesta, delle notti illuminate dalla luna e dei cieli infiniti distesi sul Mar Baltico con un’agenda di appuntamenti che andrà avanti per tutto il 2024 coinvolgendo anche New York. Qui dall’8 febbraio 2025 all’11 maggio si terrà Caspar David Friedrich: The Soul of Nature, la prima mostra completa dedicata all'artista negli Stati Uniti.


Caspar David Friedrich, La croce in montagna, particolare, 1805/1807 circa © Musei statali a Berlino, Kupferstichkabinett / Reinhard Saczewski

L’omaggio di Berlino a Caspar David Friedrich
Il nostro viaggio sulle orme del solitario pennello romantico inizia a Berlino. Fino al 4 agosto l’Alte Nationalgalerie ospita la mostra Caspar David Friedrich. Infinite Landscapes. Il percorso, organizzato in collaborazione con il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Staatliche Museen, presenta una grande mostra dedicata all’artista con oltre sessanta dipinti e una cinquantina di disegni provenienti dalla Germania e dall'estero. I visitatori potranno scrutare da vicino capolavori iconici come Il mare di ghiaccio (1823–24) dell'Hamburger Kunsthalle, Le bianche scogliere di Rügen (1818-1819) del Kunst Museum Winterthur, Il tumulo di neve (1807) dalla Staatliche Kunstsammlungen di Dresda e Le tre età dell'uomo (1834) dal Museo delle Belle Arti di Lipsia. Tema centrale del percorso è il ruolo della Nationalgalerie nella riscoperta dell’arte di Friedrich all’inizio del XX secolo.
Il museo ospita infatti una delle più grandi collezioni al mondo di dipinti del pittore e molte delle acquisizioni ed esposizioni pubbliche nella capitale contribuirono alla fama iniziale dell'artista. Dopo che Friedrich cadde in oblio durante la seconda metà dell'Ottocento, la Nationalgalerie nel 1906 gli rese omaggio, come mai era accaduto prima, grazie a una mostra leggendaria che accolse 93 opere, tra dipinti e disegni, che lo celebravano come il pittore della luce e delle atmosfere, ma anche come pioniere dell'arte moderna.
L'attuale mostra fa rivivere la riscoperta del pittore romantico attraverso capolavori come Il monaco in riva al mare (1808–1810), L'albero solitario (1822), Due uomini che contemplano la luna (1819/20).
Aggirandosi tra le raffigurazioni di coste e montagne, soggetti pittorici centrali nell’opera di Friedrich, il pubblico potrà anche saperne di più sul suo processo creativo. Prendendo spunto dai disegni, una sezione si sofferma sulla formazione artistica oltre che sulle più recenti scoperte scientifiche relative alle tecniche pittoriche da lui adoperate. Un apparato multimediale renderà accessibili le ricerche svolte presso l'Alte Nationalgalerie, mentre una serie di fotomontaggi contemporanei di Hiroyuki Masuyama ne metteranno in luce l’attualità straordinaria.

A Greisfwald una torta (e tante mostre) per Caspar
Raggiungiamo Greisfwald, la città che ha dato i natali al pittore e dove l’artista visse fino al ventesimo anno d’età, a poco più di due ore di treno da Berlino. In Langen Strasse 57, la casa natale di Friedrich accoglie oggi gli uffici della Caspar David Friedrich Society e un museo. Dal 4 maggio al 13 ottobre la mostra Caspar David Friedrich: Le vite nascoste dei dipinti esporrà alcune riproduzioni di opere d'arte originali. Il pubblico avrà modo di apprendere come molte biografie contenute in alcune opere d'arte di Caspar David Friedrich siano strettamente legate alla città di Greifswald e ai suoi abitanti nel XIX secolo e nella prima metà del XX secolo. In questa dimora Friedrich ricevette le sue prime lezioni di disegno, ma sopportò anche diverse tragedie che gli cambiarono la vita.
Greifswald non poteva pertanto non ricordare il suo cittadino più illustre con diverse iniziative. Ad esempio il 5 settembre prossimo, giorno del compleanno di Caspar, l’appuntamento “Cake for Caspar” proporrà un ampio programma di eventi tra musica e teatro, con tanto di torta e candeline.


Caspar David Friedrich, Ships in the harbor of Greifswald, 1810, 90×70 cm

Un sentiero sulle tracce di Friedrich
Da non perdere il Sentiero Caspar David Friedrich, una passeggiata in quindici tappe, da percorrere anche in bicicletta, lungo 18 chilometri, tra le vedute e i luoghi più significativi che hanno ispirato l'artista. Si parte dalla casa natale del pittore per proseguire verso la Cattedrale di San Nicola, dove ricevette il battesimo, verso l’Università di Greifswald, dove apprese le prime lezioni di arte da Johann Gottfried Quistorp e alla volta della Chiesa di San Giacomo. Si prosegue lungo i bastioni della città con le sue chiese gotiche immortalate nel dipinto Prati vicino a Greifswald, lungo il fiume Ryck, fino alle rovine dell'Abbazia di Eldena. Fondata nel 1199 dai monaci cistercensi, questa abbazia fu, con i suoi resti, un motivo chiave nei suoi lavori. Il 31 agosto proprio questo soggetto, tra i preferiti di Friedrich, verrà commemorato in forma musicale con l'esibizione del musicista Martin Kohlstedt.

Lo spirito di Friedrich al Pommersches Landesmuseum a Greifswald
Per ammirare in città alcune opere del pittore tedesco basta recarsi al Pommersches Landesmuseum (Museo della Pomerania) che conserva sei dipinti, oltre 60 disegni, lettere e numerosi documenti d'archivio, vantando a livello mondiale una delle più importanti collezioni di materiali originali relativi alla vita e all'opera del pennello romantico. Anche questo museo conta su un ricco programma di mostre in corso fino a dicembre 2024. Tre esposizioni speciali metteranno in dialogo la sua vasta collezione con prestigiosi prestiti da istituzioni nazionali e internazionali.
Caspar David Friedrich. Lifelines, in corso fino al 4 agosto, è una passeggiata tra i disegni e i dipinti dell’artista, che presenta per la prima volta, quasi nella sua interezza, l’ampia collezione del museo dedicata a Friedrich, in dialogo con oggetti preziosi come l'iscrizione nel registro dei battesimi del 1774 e ulteriori prestiti che ripercorrono il cammino di Friedrich dai suoi primi tentativi di disegno fino ai suoi ultimi lavori.



Caspar David Friedrich, Writing sheet "Strive for the best friends (...)", 1789, pen and ink on handmade paper, Pomeranian State Museum

Dal 18 agosto al 6 ottobre il Pommersches Landesmuseum saluterà gli ospiti con un nuovo appuntamento dedicato ai “luoghi del desiderio”. Ospite d’eccezione della mostra intitolata Caspar David Friedrich. Places of Longing sarà l’iconico capolavoro Le scogliere di gesso di Rügen, esposto per la prima volta in assoluto nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, in dialogo con opere come il Porto di Greifswald e le Rovine di Eldena nei Monti dei Giganti.
I festeggiamenti proseguiranno, dal 16 ottobre 2024 al 5 gennaio 2025, con Caspar David Friedrich. Hometown Meadows near Greifswald & Greifswald Harbour. Questa volta ospite d’eccezione sarà il dipinto Prati vicino a Greifswald, oggi alla Kunsthalle di Amburgo. Il Museo statale della Pomerania riporterà il dipinto nel Mar Baltico collocandolo al centro di una mostra speciale che evidenzierà il legame di Friedrich con la sua città natale.

Da giugno il centro socio-culturale St. Spiritus si concentrerà infine sui compagni del pittore - tra questi Johann Gottfried Quistorp, il primo insegnante d’arte di Friedrich - nella mostra Caspar David Friedrich: amici e conoscenti a Greifswald.


Caspar David Friedrich, Chalk Cliffs on Rügen, 1818 © Kunst Museum Winterthur | Reinhart am Stadtgarten

Le mostre in programma a Dresda
Ed eccoci a Dresda, capitale dello stato tedesco della Sassonia, la città che il pittore raggiunse nel 1798 e nella quale visse per oltre quarant’anni, divenendo membro della Reale Accademia di Belle Arti nel 1824. Il Cimitero della Trinità, che tra l'altro l’artista aveva anche immortalato in precedenza in un dipinto mistico e nebbioso, ne accoglie le spoglie.
Qui Friedrich studiò i dipinti della famosa Pinacoteca e si interessò ai dibattiti sull'arte contemporanea. Qui realizzò i suoi capolavori più straordinari, considerati oggi le opere più emblematiche del romanticismo tedesco.
Per celebrare i 250 anni dalla nascita dell'artista, la città accoglierà Caspar David Friedrich. Dove tutto è cominciato, una mostra in due sedi, all'Albertinum e al Kupferstich-Kabinett. Il 24 agosto (fino al 5 gennaio 2025) all’Albertinum le opere di Friedrich dialogheranno con importanti dipinti di paesaggi realizzati dagli antichi maestri di Dresda, fonte di ispirazione per il pittore.

La mostra a Dresda segnerà la conclusione di una serie di eventi in giro per la Germania in onore dell'artista, organizzati dalla Hamburger Kunsthalle, dalla Nationalgalerie di Berlino e dalla Staatliche Kunstsammlungen di Dresda.
Poi lo sguardo del viandante più celebre (e inquieto) dell’arte punterà verso New York. Dall' 8 febbraio 2025 all'11 maggio 2025, il Metropolitan Museum of Art ospiterà Caspar David Friedrich: l'anima della natura. E per la prima volta il pennello solitario stregherà gli ospiti oltreoceano tra mari di nebbia e la sublime (quanto attuale) malia del Sehnsucht.

 Leggi anche:
• Caspar David Friedrich, il solitario pittore del Nord che comunicava l'infinito