Dal 16 dicembre

Catania porto della Street Art

Vhils, Waterfront, Catania
 

Ludovica Sanfelice

16/12/2015

Il porto di Catania è approdo di culture e confessioni diverse e in nome della tradizionale accoglienza di cui è capace, la Fondazione Terzo Pilastro ha donato alla città un murale di quasi duemila metri quadri di superficie, commissionato al celebre street artist portoghese Alexandre Farto, in arte Vhils.

L'opera decora i granari in cemento che sin dagli anni Sessanta disegnano lo skyline urbano insieme all'Etna e rappresenta un uomo che fissa il mare. Si completa così il ciclo di interventi avviati quest'anno sul lato terrestre dei silos del porto. 

La scoperta del monumentale intervento, avviene in contemporanea con la presentazione a Palazzo Platamone della mostra "Codici sorgenti, visioni urbane contemporanee" curata da 999Contemporary. In esposizione 50 opere che illustrano la contaminazione fra arte, cultura e vivere sociale a cominciare dal graffitismo newyorkese degli anni Ottanta e fino ad arrivare agli esponenti più importanti della street art di oggi.

Un appuntamento importante che per la prima volta si attiene ad una narrazione storica, antologica e lineare di questo segmento spontaneo e non accademico della storia dell'arte.
 
Organizzata in tre sezioni che rievocano la nascita, lo sviluppo interattivo e la consacrazione, la mostra raccoglie per la prima volta insieme le opere di artisti contemporanei affermati come 108, A One, Agostino Iacurci, Alexis Diaz, Alexone, Bo 130, Boris Tellegen (a.k.a. Delta), Brad Downey, C215, Clemens Behr, Conor Harrington, Crash, Delta 2, Dondi White, Doze Green, El Seed, Ericailcane, Eron, Escif, Evol, Faile, Feitakis, Gaia, Herbert Baglione, Horfee, Inetresni Kazki, Invader, Jaz, Jeff Aerosol, Jenkins, Jonone, JR, Judith Supine, Kool Poor, L’Atlas, Lek&Sowat, Lucy Mclauchlan, Matt Small, Maya Hayuk, Mensanger, Miss Van, Momo, Moneyless, Peeta, Rammellzee, Retna, Roa, Seth, Philippe Baudelocque, Sharp, Shepard Fairey, Sten-Lex, Swoon, The London Police, Todd James, Toxic Vhils.

 
LA MAPPA
  NOTIZIE