Gli appuntamenti sul piccolo schermo dal 2 all’8 novembre

Da Canova e Vermeer al viaggio nella Sicilia del Gattopardo con Alberto Angela, la settimana in tv su Sky, Rai, Amazon

Ragazza con l'orecchino di perla / Ragazza col turbante, Johannes Vermeer
 

Samantha De Martin

02/11/2020

Chi si cela realmente dietro l’espressione sfuggente e teneramente languida della ragazza con l’orecchino di perla immortalata da Jan Vermeer in uno dei suoi capolavori più celebri? La misteriosa musa dell’arte, soprannominata talvolta la "Monna Lisa olandese", ma anche il rapporto tra i tre giganti del marmo, Canova, Rodin e Thorvaldsen, e ancora il fascino di monasteri e palazzi che fanno da cornice al capolavoro cinematografico del Gattopardo, sono alcuni degli avvincenti temi che guidano il palinsesto settimanale dell’arte in tv.
Dal 2 all’8 novembre, ecco le novità da non perdere sul piccolo schermo.

Su Sky con VermeerLeonardo e Piero della Francesca
A sei anni Bill Viola è quasi annegato. Non è un caso che uno dei più celebri videoartisti dell’epoca contemporanea abbia sviluppato la sua carriera attraverso un'incessante ricerca sull’elemento acquatico, giocata sul confine tra la vita e la morte. Come sono nate le due grandi opere realizzate da Bill Viola esposte dal 2014 a Londra, nella cattedrale di Saint Paul, l'una raffigurante la Pietà, l’altro i quattro martiri, aria, acqua, terra e fuoco? A svelarlo è il documentario diretto da Gerald Fox, in onda lunedì 2 novembre alle 16, Bill Viola, l’ultimo genio del Rinascimento.
Lasciamo Londra per raggiungere le luminose atmosfere che si condensano nello studio del pittore Jan Vermeer. Insieme alla giovane Griet (Scarlett Johansson) voliamo in Olanda, il paese natio di artisti e capolavori che hanno cambiato per sempre la storia dell'arte, sulle tracce della celebre Ragazza col turbante.
Candidato a tre Oscar, La ragazza con l'orecchino di perla, il film diretto da Peter Webber, in onda mercoledì 4 novembre alle 15.30, ci catapulta nella Delft del 1665, sulle tracce del pittore la cui vita è in parte avvolta dal mistero. 


Raffaello Sanzio, La Muta, 1507, olio su tavola. Galleria Nazionale delle Marche, Urbino

Giovedì 5 novembre, la prima serata di Sky Arte accompagna il pubblico nelle sale di Palazzo Ducale, a Urbino, sede della Galleria Nazionale Delle Marche. Espressione della cultura umanistica di Federico da Montefeltro e della gloria della sua casata, il Palazzo realizzato nel corso del XV secolo e alla cui costruzione collaborarono innumerevoli maestranze - dal fiorentino Maso di Bartolomeo al senese Francesco di Giorgio Martini - conserva tra le sue stanze i maggiori capolavori dell’arte regionale. Accompagnati dalla voce di Lella Cota, scopriremo capolavori come la Flagellazione di Cristo e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca fino a lasciarci avvolgere dalla meraviglia dello Studiolo del Duca, "scrigno di bellezza, di raffinatezza, di prospettiva…".


Panorama di Urbino con il Palazzo Ducale. Courtesy Regione Marche

Venerdì 6 novembre “Piero della Francesca: dal Borgo a San Sepolcro” ci accompagna sulle tracce dell’artista innovativo che ha influenzato l'arte dei suoi tempi riuscendo a coniugare pittura e matematica, intrecciando le conquiste del Rinascimento e il gusto dei fiamminghi.
Dalla pittura all’architettura. Sempre venerdì 6 novembre, Renzo Piano – L’architetto della luce traccia un itinerario scandito da luce, poesia, utopia, gli elementi che guidano il lavoro dell’archistar genovese. La progettazione e la costruzione del Centro Botin a Santander fa da sfondo a una riflessione di Carlos Saura sui rapporti tra cinema e architettura.

La settimana dell’arte su Sky termina, domenica 8 novembre alle 11.30, con un insolito racconto dedicato all'uomo più poliedrico e innovativo del Rinascimento italiano. Luca Argentero veste i panni di Leonardo Da Vinci nel film d’arte Sky Io, Leonardo, con la voce narrante di Francesco Pannofino. A 500 anni dalla morte, il piccolo schermo propone un coinvolgente e inedito viaggio nella mente dell'uomo, dell'artista e dello scienziato per rievocare i momenti più significativi della sua vita.


Luca Argentero nei panni di Leonardo, nel film Io, Leonardo del regista Jesus Garces Lambert, prodotto da Sky e da Progetto Immagine 

Su Rai1 Alberto Angela tra le bellezze artistiche della Sicilia del Gattopardo  
La magia di Palermo con lo spettacolare palazzo Valguarnera-Gangi, che accolse l’indimenticabile sequenza del ballo con Claudia Cardinale, Alain Delon e Burt Lancaster. O ancora la barocca Palma di Montechiaro, feudo dei principi di Lampedusa, e poi il ricchissimo monastero di clausura di Santa Caterina d’Alessandria, a Palermo, chiuso al pubblico fino a pochi anni fa. Le telecamere di Ulisse. Il piacere della scoperta svelano i luoghi e i tesori d’arte evocati dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e dal capolavoro cinematografico di Luchino Visconti. Tra questi, le celebri catacombe dei Cappuccini, dove i palermitani contemporanei del Gattopardo venivano mummificati ed esposti con i loro abiti più belli.
Ad accompagnare lo spettatore in questo racconto, le più belle immagini del film di Luchino Visconti, recentemente restaurato in tutto il suo splendore.

Rai 5 Canova,Thorvaldsen, Rodin a confronto
Su Rai5, la settimana dell’arte inizia mercoledì 3 novembre alle 19.30, per proseguire, il giorno dopo di buon mattino, con Tintoretto, il primo regista, diretto da Erminio Perocco. Al pittore inquieto, grande interprete del Rinascimento italiano, che ha segnato in maniera profonda il volto artistico di Venezia, è dedicato un documentario che ne ripercorre la biografia descrivendo le innovazioni tecniche della sua pittura che hanno esercitato un'influenza profonda su opere di artisti come Peter Paul Rubens, El Greco, Max Beckmann e Jackson Pollock.
Giovedì 5 novembre tutti alla scoperta del “Caso dei falsi Giacometti”. Il documentario diretto da Clara Ott, racconta, attraverso i protagonisti della vicenda, l’avvincente storia di oltre un migliaio di false sculture di Alberto Giacometti ritrovate in Germania all’inizio degli anni 2000.


Antonio Canova, Paolina Borghese Bonaparte come Venere vincitrice, 1804, Marmo di Carrara, Roma, Galleria Borghese

Venerdì 6 novembre, la seconda imperdibile puntata della nuova stagione di Art Night ci porta, alle 21.15, in un viaggio sulle tracce dei tre giganti del marmo con Canova, Thorvaldsen, Rodin. Il programma di Silvia De Felice, Massimo Favia e Marta Santella, per la regia di Andrea Montemaggiori, dedica la puntata alla scultura, in occasione dei 250 anni dalla nascita di Thorvaldsen (19 novembre 1770) e dei 180 anni dalla nascita dello scultore francese (12 novembre 1840).

A dare voce e volto al documentario Canova-Thorvaldsen. La fabbrica della bellezza, firmato da Alessandro D’Ottavi con la regia di Riccardo Struchil, è l’attore Lorenzo Richelmy, che accompagna lo spettatore, in compagnia di grandi esperti, nell’universo dei due artisti definiti “classici moderni” e grazie ai quali la scultura ha riconquistato il senso di perfezione e grandezza.
A seguire, il documentario Rodin: divino inferno ci porta alla scoperta di una misteriosa scultura incompiuta di Auguste Rodin, sul quale lo scultore lavorò per più di trent'anni fino alla morte. Doveva essere il capolavoro della sua vita, un'opera colossale popolata da dannati, amanti e una moltitudine di segreti. Ma l'artista non vide mai fondere il proprio capolavoro, oggi noto come La porta dell'Inferno. Dal modello in gesso sono stati fusi otto originali, custoditi in vari musei sparsi per il mondo. Questo lavoro ossessionò lo scultore per anni: un’opera monumentale che l'artista si ostinò a nascondere fino alla fine dei suoi giorni, e che oggi pone un enigma straordinario.

Amazon Prime Video tra Piero della Francesca e Rent
Ambientato nel quartiere newyorkese dell’East Village, Rent racconta la storia di un gruppo di artisti in difficoltà economiche. Con questo rivoluzionario adattamento cinematografico dell'omonimo musical di Broadway di Jonathan Larson, vincitore del Premio Pulitzer e di diversi Tony Award, scopriremo il modo in cui gli ertisti bohémien cercheranno di ottenere successo e riconoscimento, combattendo contro la povertà e l’AIDS.
Il documentario Piero della Francesca. La leggenda della vera croce, attraverso il celebre ciclo di affreschi, guiderà invece lo spettatore nel mistero dell’arte del maestro di Sansepolcro, addentrandosi nel suo pensiero filosofico e matematico e mettendo in luce il rivoluzionario contesto intellettuale dell’epoca.


Piero della Francesca, dettaglio dal ciclo di affreschi della Leggenda della Santa Croce nel coro della Basilica di San Francesco ad Arezzo (1452-1466). Piero della Francesca [Public domain or Public domain], via Wikimedia Commons

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