Anche se con particolare riguardo al Sahara e alla penisola arabica, il catalogo ”Deserti” del tour operator “I Viaggi di Maurizio Levi” è l’unico incentrato esclusivamente su viaggi e spedizioni nei deserti di tutto il mondo. Contiene infatti itinerari in Egitto, Sudan, Libia, Algeria, Marocco, Mali, Mauritania, Niger, Ghana, Togo, Benin, Camerun, Etiopia, Uganda, Zambia, Malawi, Angola, Namibia, Botswana, Sud Africa e Mozambico, nonché in Arabia Saudita, Oman, Yemen e Dubai. Altri itinerari vengono proposti in Baja California, Argentina, Bolivia, Patagonia, India, Kashmir, Ladakh, Mongolia, Cina, Irian Jaya, Australia, Islanda e Alaska, con programmi originali e spesso unici. Un cenno a parte merita il Sudan, dove Levi – presente da vent’anni – ha realizzato sulle sponde del Nilo nel nord del paese, l’antica Nubia ricca di imponenti e misconosciute testimonianze archeologiche, un campo tendato fisso presso le rovine di Meroe e una elegante rest-house presso l’area sacra del Jebel Barkal, l’Olimpo degli antichi nubiani, che costituiscono le uniche strutture del genere esistenti nel Sahara orientale. Anche l’Oman, recente destinazione nel sud-est della penisola arabica, e i deserti della Libia e dell’Egitto rappresentano mete assai apprezzate, con un numero di passeggeri in costante crescita. Le principali novità del nuovo catalogo, valido fino al settembre 2005, sono un viaggio tra gli altopiani della sconosciuta Bolivia, nel malnoto deserto di Tengger nella Cina settentrionale lungo l’itinerario originale della Via della Seta, nell’isola yemenita di Socotra nel Mar Rosso, nel nord dell’Argentina, nel sud della pacificata Angola, tra i gorilla di montagna dell’Uganda, tra gli sconosciuti villaggi della Nubia nel sud del Sudan, e altri ancora. Tra le chicche rimarchevoli l’Arabia Saudita, primo operatore italiano a proporre tour nel deserto saudita alla scoperta di ambienti e resti archeologici poco noti; un’inedita e esclusiva esplorazione su piccoli battelli del lago egiziano Nasser, alla scoperta dei monumenti egizi salvati dalle acque della diga di Assuan; il grande deserto del Rub al Khali nel sud dell’Oman, una spedizione attraverso il poco battuto deserto sudanese di nord-est fino ai resti della mitica Berenice Pancrisia, la città d’oro degli Egizi, le balene della Baja California. Denominatori comuni per tutti i viaggi, vecchi e nuovi, il preventivo ripetuto collaudo compiuto personalmente dal titolare Maurizio Levi, sahariano di vecchia data e primo italiano ad aggiudicarsi il Camel Trophy, piccoli gruppi omogenei di turisti guidati da accompagnatori professionisti, l’impiego di fuoristrada idonei e confortevoli, l’uso di alberghi eleganti e di strutture qualificate come campi tendati fissi, rest-house e altro dove possibile, nonché la cura nell’allestimento dei campi mobili. Informazioni: I Viaggi di Maurizio Levi, tel. 02/34934528, www.deserti-viaggilevi.it .