Giorgio Morandi a Bruxelles: non solo nature morte

Giorgio Morandi, Autoritratto, 1924, Galleria degli Uffizi
 

06/06/2013

Da domani e fino al prossimo 22 settembre il Palais des Beaux Arts di Bruxelles rende omaggio a Giorgio Morandi dedicandogli "Retrospective", una mostra che riunisce un centinaio di opere tra dipinti, disegni, incisioni e acquerelli. L'esposizione, curata da Maria Cristina Bandera (direttrice della Fondazione Roberto Longhi di Firenze e co-curatrice della grande mostra su Morandi tenutasi al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e al Metropolitan Museum di New York nel 2008/2009) e promossa dalla Regione Emilia Romagna e dall'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, è divisa in cinque sezioni, dedicate rispettivamente ai paesaggi, alla natura morta, alle conchiglie, ai fiori e ai ritratti, un tema decisamente più raro nella produzione morandiana.

Tra questi ultimi, l'autoritratto datato 1924 e proveniente dagli Uffizi. Cinque oli su tela e un disegno provengono, invece, dal Museo Morandi di Bologna che conserva la più ampia raccolta pubblica dell'artista, temporaneamente ospitata, per via di una ristrutturazione in corso, nelle sale del MAMbo. Altri lavori sono stati invece prestati dal Mart e da Brera e alcuni paesaggi dalla Camera dei Deputati.

Nicoletta Speltra