Gli scatti rubati di Santoro-Woith
Mario Santoro-Woith
26/11/2002
Si è da poco conclusa a New York presso la galleria "M.Y. Art Prospects” una mostra fotografica singolare dedicata alla opere di Mario Santoro-Woith.
“Heisenberg’s Snapshots” questo il titolo dell’esposizione prende spunto dal pensiero dello scienziato premio Nobel per la Fisica, noto la sua teoria dell’incertezza.
Le foto presentate a New York non sono state realizzate personalmente dall’artista, né da lui progettate o concepite. Santoro-Woith ha trovato queste immagini per caso tra le foto stampate per errore in un laboratorio fotografico di Roma, e ne è rimasto colpito.
Invece di indagare sulla natura dell’errore dell’apparecchio ne è rimasto affascinato, sorpreso dalla bellezza delle immagini e dal mistero della loro provenienza.
Le dodici foto esposte sono rimaste nella collezione privata dell’artista per quasi due anni; si tratta di foto scattate dalla macchina per iniziativa “propria ed autonoma”, senza alcuna interferenza umana. Sono icone nate per caso, di un fascino ed essenzialità quasi provocatoria.
La fotografia, infatti comunemente (e ingenuamente) annoverata tra le Arti Applicate, è percepita come disciplina o tecnica attraverso la quale si ha la possibilità di riprodurre la realtà, secondo questo pensiero la fotografia astratta diviene un assurdo, un non senso.
Santoro non realizza le foto esposte, le incontra in modo fortuito e accidentale, mostra delle opere già create e dotate di una vita indipendente dal pensiero dell’uomo. In altri campi dell’arte nel passato si sono verificate situazioni analoghe, basti pensare alle sculture di John Chamberlain, ad alcune iniziative di Warhol, nella fotografia questo non era mai accaduto;“ Heisenberg’s Snapshots” si pone come tentativo unico, rivoluzionario.
Il mezzo fotografico è protagonista, concepisce e “crea”, l’uomo diventa strumento al servizio della macchina.
L’arte non è più progetto, creatività ed intenzione, ma ciò che appare, viene visto, apprezzato e riconosciuto: un’incredibile sorpresa.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dal 31 ottobre al 26 gennaio a Roma
Guercino ospite d'onore alle Scuderie del Quirinale
-
Roma | Fino al 23 marzo al Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma riscopre le "sue" pittrici con oltre 130 opere in mostra a Palazzo Braschi
-
Fino al 2 marzo 2025 al secondo livello dell'Anfiteatro Flavio
Göbeklitepe tra enigma e mistero. Al Colosseo una mostra racconta il sito archeologico tra i più antichi al mondo
-
Mondo | Un anno di mostre a Basilea
Tra Yayoi Kusama e i surrealisti, il 2025 alla Fondation Beyeler
-
Mondo | A Londra fino al 30 marzo 2025
Il British Museum celebra Picasso, il genio dell’incisione
-
Vicenza | Dal 16 novembre al 21 aprile presso i Musei Civici
A Bassano del Grappa arriva Brassaï. "L'occhio di Parigi" in mostra con 200 scatti