Nei cinema il 14 ottobre

I 250 anni dell’Hermitage

 

L.S.

07/09/2014

Correva l’anno 1764. La zarina Caterina II acquistava 225 dipinti da un mercante d’arte berlinese: il primo nucleo della collezione che diede vita al grande museo dell’Hermitage di San Pietroburgo.

Iniziò tutto per piacere personale. L’imperatrice amava sottrarsi alla vita di corte e circondarsi di opere d’arte che progressivamente acquistò in Europa. Aveva immaginato questo rifugio come un luogo solitario e appartato, ma la raccolta crebbe così tanto che divenne necessario costruire altri edifici per custodirla. L’eremo dorato si traformò quindi in uno dei complessi museali più ricchi e importanti del mondo attraverso le donazioni e gli acquisti dei sovrani che le succedettero, e a metà dell’Ottocento si aprì allo sguardo del pubblico.

Sono trascorsi 250 anni da quella data e, per celebrare l’anniversario, l’Hermitage propone agli appassionati una visita esclusiva alla scoperta di una parte dei tre milioni di pezzi oggi conservati sotto la propria ala.

Il 14 ottobre -solo per un giorno- le sale proietteranno il film “Hermitage”. Un viaggio nella storia del Museo e tra i segreti di un patrimonio straordinario composto da dipinti di Rembrandt, Caravaggio, Raffaello, sculture di Canova e opere di Leonardo, gioielli imperiali e capolavori dell’arte russa.



L'elenco delle sale è disponibile su www.nexodigital.it.




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