Il Museo dell'Arte Medievale di Cluny di Parigi

Cluny
25/02/2004
A Parigi all’incrocio tra Boulevard Saint-Germain e Boulevard Saint-Michel si trova una delle più ricche e significative raccolte di arte medievale europea.
Il museo è ospitato all’interno delle terme gallo-romane, una delle massime testimonianze di arte romana in tutta la Francia, e nell’adiacente Hotel de Cluny, edificato alla fine del Quattrocento dall’abate di Cluny e che viene considerato uno degli ultimi esempi di architettura gotica fiorita.
La storia delle collezioni si intreccia con quella del suo fondatore, Alexandre du Sommerard, il quale all’inizio dell’Ottocento iniziò a raccogliere una grande quantità di oggetti inerenti ad un periodo storico che in quegli anni veniva quasi disprezzato, acquistando il palazzo degli abati di Cluny e impegnandosi a creare negli ambienti dell’edificio un’atmosfera adatta a colpire la sensibilità dei visitatori.
Cercò di incentrare l’attenzione sui grandi personaggi, con una particolare predilezione per Francesco I, del quale raccolse un considerevole numero di oggetti come il letto, la sella, le staffe e alcuni paramenti.
Fu poi il re Luigi XVIII ad acquistare il complesso termale romano, creando così l’attuale configurazione del museo, quando le collezioni passarono sotto l’egida dello stato francese alla morte del fondatore.
Oggi gli oggetti sono stati disposti in ventiquattro sale, liberando gli ambienti della sala delle terme e della cappella gotica, che così possono essere ammirate in tutto il loro splendore valorizzando le architetture senza andare a discapito delle collezioni museali.
Ultimamente si stanno realizzando alcuni interventi di ampliamento che porteranno a rendere visitabili anche le opere in riserva e a realizzare due nuove sezioni, quella della tecnica e quella dell’archeologia.
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