IL MUSEO NASCOSTO

La Madonna d’Acuto
06/08/2002
Finalmente fuori dall’oblìo!
Non possiamo che accogliere in questo modo il ritorno alla fruizione pubblica di un gruppo di pezzi dall’enorme valore storico-culturale da tempo accessibili solo a pochissimi addetti ai lavori. Questi capolavori, da anni chiusi nelle sale studio-depositi del Museo di Palazzo Venezia, trovano ora spazio nel grande salone-refettorio Barbo al piano terra del palazzo, affastellati in poche vetrine e senza alcuna organicità, caratteristica questa che accomuna fatalmente ogni tipo di allestimento delle collezioni del museo romano. Si passa così dalle splendide sculture lignee italiane e tedesche medievali o rinascimentali ai pezzi Settecenteschi in vetro o ai ventagli, ai vasi e alle stoffe orientali, alle armi iraniane, ecc..
Alcuni pezzi di grande prestigio meritano un accenno particolare.
Tra questi spicca la “Cassa di Terracina” (sec. X-XI), oggetto originariamente utilizzato per conservare documenti o paramenti liturgici, in legno scolpito e dalle iconografie che risentono dell’influenza di motivi orientali ed occidentali: animali che lottano a simboleggiare il dissidio tra bene e male, ma anche il peccato di Adamo ed Eva che campeggia al centro della partizione dei soggetti.
Si prosegue con la famosa “Madonna d’Acuto”, scultura lignea d’ambito laziale (fine XII-inizio XIII sec.), rappresentante la Vergine col Bambino, magnificamente decorata dalla pittura e dalle pietre incastonate soprattutto sul fermaglio di Maria su cui brillano due turchesi, un lapislazzuli e uno smeraldo.
Finalmente molti dei visitatori che spesso arrivano al Museo di Palazzo Venezia proprio chiedendo della “Cassa di Terracina”, della “Madonna d’Acuto” o della testina di Nicola Pisano saranno accontentati: ma fino a quando?
Cosa succederà ai capolavori alla fine di questa breve esposizione?
IL MUSEO NASCOSTO
Fino al 27 settembre 2002
Roma- Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
Refettorio Barbo
Biglietto: € 4 (il prezzo comprende anche la visita al museo)
Visite guidate: sabato e domenica ore 11.30 e 17 (compresa nel prezzo del biglietto)
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Terni | Dal 16 aprile al 29 giugno 2025 a Palazzo Montani
Da Degas a Boldini. A Terni uno sguardo sull'Impressionismo tra Francia e Italia
-
Treviso | Dal 23 marzo alla Gypsotheca di Possagno
Canova e la nascita della scultura moderna, racconto di un’opera che cambiò la storia
-
Mantova | Dal 12 aprile a Palazzo Ducale
Il doppio volto di Andrea Mantegna presto in mostra a Mantova
-
Brescia | Dal 25 marzo al 24 agosto 2025
L’America di Joel Meyerowitz al Brescia Photo Festival
-
Ragusa | Dal 13 aprile al 26 ottobre 24 reperti in arrivo da Torino
Gli antichi Egizi alla conquista di Ragusa
-
Sul piccolo schermo dal 17 al 23 marzo
La settimana dell'arte in tv, dal racconto di Milano a Felice Casorati