Il periodo nero della Tate Gallery di Londra: non solo Rothko e Lichtenstein, pericolo anche per Mirò

The Art Newspaper | Painting on White Background for the Cell of a Recluse I
 

11/01/2013

Nell’ottobre 2012 un vandalo ha scarabocchiato uno slogan su uno delle opere di Mark Rothko, vale a dire Black on Maroon, del 1958, conservata alla Tate Modern, qualche anno fa era toccato a Whaam! di Roy Lichtenstein, datata 1963 e conservata alla Tate Britain, su cui qualcuno aveva attaccato una gomma da masticare.
 
Solo ora, come scrive The Art Newspaper, si viene a sapere che un'altra opera, una tela di Joan Mirò, Painting on White Background for the Cell of a Recluse I, del1968, è stata danneggiata,  il 7 luglio del 2011, mentre era in prestito alla Tate Modern, in un incidente al quale nessuno ha assistito e che è passato inosservato anche per i media. Si dice probabilmente si sia trattato di uno scivolone di un visitatore che ha urtato con entrambe le mani sul dipinto. L’opera era in prestito dalla Fondazione Joan Miró di Barcellona. Complessivamente,  il restauro e l’indennizzo per l’incidente sono costati 203.000 dollari.
 
La retrospettiva su Mirò ha poi viaggiato  verso altre tappe per chiudere nel mese di agosto 2012 alla National Gallery of Art di Washington, dove il dipinto danneggiato è stato escluso dall'esposizione.

Nicoletta Speltra