Il restauro della Fornarina
04/01/2001
“Una donna nuda ritratta dal vivo, mezza figura di Raffaele”: così un documento del 1595 descrive per la prima volta il famoso ritratto della “Fornarina”, forse il capolavoro più conosciuto del grande Raffaello, esposto in mostra al Palazzo Barberini di Roma fino al 28 febbraio 2001 dopo un restauro che ne ha svelato gli ultimi segreti.
Raffaello la raffigura come una venere pagana, con il volto che si staglia contro un cespuglio di mirto, attributo della dea. Inoltre, la somiglianza con un altro ritratto femminile del maestro, la “Velata” , conservato a Palazzo Pitti ed ora esposto a Palazzo Barberini, conferma l’ipotesi che si tratti del ritratto privato della giovane amante del pittore. Il restauro, sponsorizzato dalla ditta di cosmetica Estée Lauder, è stato realizzato dalla cooperativa CBC.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi dall’8 al 14 settembre
La settimana dell’arte in tv, dai Macchiaioli a Van Gogh
-
Roma | Dal 6 settembre al 25 gennaio al Museo Storico Nazionale della Fanteria dell’Esercito Italiano
Il Diario di Noa Noa e altre avventure: a Roma arriva Gauguin
-
La Spezia | Dal 18 ottobre al 22 marzo al CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea
La Spezia accoglie oltre cento scatti dalla collezione Carla Sozzani, da Helmut Newton a Man Ray
-
Parma | Dal 10 ottobre al 1° febbraio al Palazzo del Governatore
Roma-Parma A/R. L’universo di luce di Giacomo Balla in mostra con oltre 60 opere
-
Dal 1° al 7 settembre sul piccolo schermo
Da Goya alle meraviglie di Venezia, l'arte in tv nella prima settimana di settembre
-
Mondo | L'Austria omaggia le donne nell’arte
La carica delle artiste. Tra Vienna e Linz quattro mostre da non perdere, da Michaelina Wautier a Marina Abramović