Jean Fautrier: retrospettiva
15/12/2004
La Fondation Pierre Gianadda di Martigny (Svizzera) presenta, in occasione del quarantesimo anniversario della morte, un’ampia retrospettiva del pittore Jean Fautrier (Parigi 1898 - Châtenay-Malabry 1964), considerato il padre dell’informale.
Oltre 120 sono le opere – dipinti, disegni e sculture – raccolte in questa rassegna che percorre la sua ricerca dal 1923 al 1964. Sebbene l’artista sia stato oggetto di una retrospettiva memorabile nel 1989 Musée d’art moderne de la ville de Paris e di una rassegna itinerante in tre musei americani nel 2002-2003, l’esposizione alla Fondation Gianadda permette di apprezzare il ruolo determinante di Fautrier nella concezione e nello sviluppo dell’astrazione lirica in Francia, in particolare con lo sviluppo delle «hautes pâtes».
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Terni | Dal 16 aprile al 29 giugno 2025 a Palazzo Montani
Da Degas a Boldini. A Terni uno sguardo sull'Impressionismo tra Francia e Italia
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Munch a Caravaggio
-
Milano | A Milano dal 4 al 6 aprile
Tutto pronto per Miart 2025, un'edizione dedicata all'amicizia, nel segno di Robert Rauschenberg
-
Roma | Dall’11 aprile al 14 settembre
Nino Bertoletti, Carlo Levi, Piero Martina in mostra nel centenario della Galleria d’Arte Moderna di Roma
-
Brescia | Il maestro americano in mostra a Brescia
Un acrobata della fotografia. Denis Curti racconta Joel Meyerowitz