Le novità al cinema, in tv e in libreria
L'agenda dell'arte - dal 15 al 22 febbraio
Claude Monet nel 1899, fotografato da Nadar
Francesca Grego
15/02/2017
• AL CINEMA
È finalmente arrivato nelle sale italiane Io, Claude Monet, il film evento che ripercorre l’avventura artistica ed esistenziale del padre dell’Impressionismo. Al centro dell’opera del regista Phil Grabsky, la tumultuosa vita interiore del pittore, raccontata attraverso più di 100 dipinti in alta definizione, lettere personali e luoghi che furono fonti di ispirazione della sua pittura en plein air.
Un intenso ritratto per uno degli artisti più amati di tutti i tempi. Come scrisse a Monet Georges Clemenceau, suo amico e primo ministro francese: “Voi ritagliate dei pezzetti di cielo e li gettate in faccia alla gente. Niente sarebbe più stupido come dirvi grazie: non si ringrazia un raggio di sole”.
• IN TV
Sky Arte HD
Proprio a Monet è dedicato il primo appuntamento televisivo con l’arte di questa settimana, I predatori dell’arte perduta, in onda su Sky Arte HD questa sera alle 17.35, che seguirà le rocambolesche vicissitudini di un’opera chiave come Impression. Soleil levant. La serie prosegue nei prossimi giorni con Cezanne (lunedì 20, sempre alle 18.00) e Vermeer (giovedì 16 alle 18.00), per ricostruire le misteriose sparizioni di quadri che hanno fatto la storia dell’arte.
Ian Vermeer sarà ancora in primo piano con la Ragazza con l’orecchino di perla, un viaggio nel Museo dell’Aja alla scoperta delle relazioni fra arte, letteratura e immaginario, in compagnia di scrittori ed esperti del settore (giovedì alle 16.30).
Per i fan del surrealismo Sky Arte presenta un ghiotto appuntamento: il documentario Dalì. L’ultimo capolavoro è dedicato al Teatro-Museo Dalì, l’opera che riassume l’universo bizzarro e visionario di un artista che non lascia indifferenti (giovedì 16 alle 19.10).
Nello stesso pomeriggio Muse Inquietanti di Carlo Lucarelli punterà i riflettori sugli enigmi di Gala, l’indimenticabile compagna di Dalì, il cui corpo fu trafugato dall’obitorio proprio per conto del pittore (18.30).
L’ultima attesa puntata di Piatti e cocktail d’arte, la produzione originale Sky Arte dove l’occhio incontra il gusto, avrà invece al centro l’opera di un grande protagonista del Novecento italiano come Piero Manzoni, insieme a una nuova creazione del prestigioso chef Gualtiero Marchesi (giovedì alle 20.45).
Prosegue il tour dei musei del mondo nel segno del mistero (Una notte al museo), fra il Museo di Belle Arti di Vienna (giovedì 16 alle 11.00), il Palazzo Reale di Madrid (lunedì 20) e la Smithsonian Institution di New York, il più grande complesso museale e di ricerca del pianeta (mercoledì 22), senza trascurare i segreti nazionali e internazionali nascosti nella Galleria degli Uffizi di Firenze (martedì 21).
Il weekend televisivo vede risplendere l’astro dell’arte italiana: dopo gli appuntamenti con i Bronzi di Riace (venerdì 17, 16.30) e con la Domus Aurea di Nerone (venerdì, 18.30), sabato 18 va in onda Raffaello. Il principe delle arti 3D. Set Visit, la prima puntata di un viaggio nei luoghi dell’atteso film d’arte in uscita al cinema ad aprile (20.45).
A seguire il docu-drama Michelangelo. Il cuore e la pietra offrirà un ritratto originale del grande rivale di Raffaello, basato su scritti autografi, con l’attore Rutger Hauer e la voce di Giancarlo Giannini. Al genio della scultura rinascimentale è dedicato anche lo speciale Italian Season. Le Pietà di Michelangelo, a partire da venerdì 17 alle 12.40.
Sempre sabato una nuova tappa della serie La grande avventura dell’arte moderna, Parigi capitale del mondo, racconterà la vita stravagante degli artisti delle avanguardie fra Montmartre e Montparnasse, i due quartieri che fecero della Ville Lumiere il laboratorio dell’arte mondiale.
• Rai5
È giunta ormai al cuore la serie La vera natura di Caravaggio, che nella puntata di venerdì 17 apre uno squarcio su una delle stagioni più prolifiche del pittore seicentesco: alla vigilia dell’uccisione di Ranuccio Tommasoni, che cambierà per sempre la sua esistenza, Caravaggio dipinge alcune delle sue opere più straordinarie: la contestatissima Morte della Vergine, il San Girolamo in studio, il San Girolamo Penitente e la Madonna dei Palafrenieri, destinata a un altare della nuova Basilica di San Pietro ma rifiutata per via di un realismo considerato blasfemo.
• ALLA RADIO
Appuntamento sabato 18 con A3. Il formato dell’arte, per scoprire le mostre e gli eventi più interessanti del panorama italiano, con curiosità e retroscena raccontati direttamente dai protagonisti.
Sabato e domenica alle 13.00 Le meraviglie. In cammino per l’Italia vi accompagnerà invece in un viaggio fra luoghi noti e meno noti del nostro Paese, perle di storia e di bellezza. Dal Faro di Punta Palascìa a Otranto al Cimitero Acattolico di Roma, una guida animata da suoni, voci e atmosfere che restituiscono con freschezza lo spirito di ogni meta visitata.
• IN LIBRERIA
Michel Nuridsany. Basquiat. La regalità, l’eroismo e la strada. Johan&Levi Editore.
L’odissea del primo pittore nero consacrato dal sistema dell’arte internazionale è ripercorsa passo passo in questo volume da Michel Nuridsany, critico, curatore e già autore di una biografia di successo di Andy Warhol. Dai muri di New York alla collaborazione con il re della Pop Art, fino alla copertina del New York Times, la personalità ricca di contraddizioni di uno dei più grandi poeti visivi del Novecento.
Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920-1945. Una nuova figurazione e il racconto del sé. Skyra.
Dalla mostra alla Triennale di Milano, un affresco dell’arte di un ventennio destinato a lasciare il segno, vista attraverso lo sguardo in soggettiva di un autorevole collezionista. A comporre il panorama di quello che è stato definito l’Espressionismo italiano, artisti come Vedova, Birolli, Chessa, Mafai, Scipione e Antonietta Raphaël, testimoni coraggiosi capaci di raccontare la quotidianità con linguaggio libero, in contrasto con l’estetica del regime. Pennellate dense e vibranti per ritrarre desideri, angosce e tensioni di un’umanità in divenire.
Leggi anche:
• "Io, Claude Monet": la nostra recensione
• Raffaello, il principe delle arti
• Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920-1945
È finalmente arrivato nelle sale italiane Io, Claude Monet, il film evento che ripercorre l’avventura artistica ed esistenziale del padre dell’Impressionismo. Al centro dell’opera del regista Phil Grabsky, la tumultuosa vita interiore del pittore, raccontata attraverso più di 100 dipinti in alta definizione, lettere personali e luoghi che furono fonti di ispirazione della sua pittura en plein air.
Un intenso ritratto per uno degli artisti più amati di tutti i tempi. Come scrisse a Monet Georges Clemenceau, suo amico e primo ministro francese: “Voi ritagliate dei pezzetti di cielo e li gettate in faccia alla gente. Niente sarebbe più stupido come dirvi grazie: non si ringrazia un raggio di sole”.
• IN TV
Sky Arte HD
Proprio a Monet è dedicato il primo appuntamento televisivo con l’arte di questa settimana, I predatori dell’arte perduta, in onda su Sky Arte HD questa sera alle 17.35, che seguirà le rocambolesche vicissitudini di un’opera chiave come Impression. Soleil levant. La serie prosegue nei prossimi giorni con Cezanne (lunedì 20, sempre alle 18.00) e Vermeer (giovedì 16 alle 18.00), per ricostruire le misteriose sparizioni di quadri che hanno fatto la storia dell’arte.
Ian Vermeer sarà ancora in primo piano con la Ragazza con l’orecchino di perla, un viaggio nel Museo dell’Aja alla scoperta delle relazioni fra arte, letteratura e immaginario, in compagnia di scrittori ed esperti del settore (giovedì alle 16.30).
Per i fan del surrealismo Sky Arte presenta un ghiotto appuntamento: il documentario Dalì. L’ultimo capolavoro è dedicato al Teatro-Museo Dalì, l’opera che riassume l’universo bizzarro e visionario di un artista che non lascia indifferenti (giovedì 16 alle 19.10).
Nello stesso pomeriggio Muse Inquietanti di Carlo Lucarelli punterà i riflettori sugli enigmi di Gala, l’indimenticabile compagna di Dalì, il cui corpo fu trafugato dall’obitorio proprio per conto del pittore (18.30).
L’ultima attesa puntata di Piatti e cocktail d’arte, la produzione originale Sky Arte dove l’occhio incontra il gusto, avrà invece al centro l’opera di un grande protagonista del Novecento italiano come Piero Manzoni, insieme a una nuova creazione del prestigioso chef Gualtiero Marchesi (giovedì alle 20.45).
Prosegue il tour dei musei del mondo nel segno del mistero (Una notte al museo), fra il Museo di Belle Arti di Vienna (giovedì 16 alle 11.00), il Palazzo Reale di Madrid (lunedì 20) e la Smithsonian Institution di New York, il più grande complesso museale e di ricerca del pianeta (mercoledì 22), senza trascurare i segreti nazionali e internazionali nascosti nella Galleria degli Uffizi di Firenze (martedì 21).
Il weekend televisivo vede risplendere l’astro dell’arte italiana: dopo gli appuntamenti con i Bronzi di Riace (venerdì 17, 16.30) e con la Domus Aurea di Nerone (venerdì, 18.30), sabato 18 va in onda Raffaello. Il principe delle arti 3D. Set Visit, la prima puntata di un viaggio nei luoghi dell’atteso film d’arte in uscita al cinema ad aprile (20.45).
A seguire il docu-drama Michelangelo. Il cuore e la pietra offrirà un ritratto originale del grande rivale di Raffaello, basato su scritti autografi, con l’attore Rutger Hauer e la voce di Giancarlo Giannini. Al genio della scultura rinascimentale è dedicato anche lo speciale Italian Season. Le Pietà di Michelangelo, a partire da venerdì 17 alle 12.40.
Sempre sabato una nuova tappa della serie La grande avventura dell’arte moderna, Parigi capitale del mondo, racconterà la vita stravagante degli artisti delle avanguardie fra Montmartre e Montparnasse, i due quartieri che fecero della Ville Lumiere il laboratorio dell’arte mondiale.
• Rai5
È giunta ormai al cuore la serie La vera natura di Caravaggio, che nella puntata di venerdì 17 apre uno squarcio su una delle stagioni più prolifiche del pittore seicentesco: alla vigilia dell’uccisione di Ranuccio Tommasoni, che cambierà per sempre la sua esistenza, Caravaggio dipinge alcune delle sue opere più straordinarie: la contestatissima Morte della Vergine, il San Girolamo in studio, il San Girolamo Penitente e la Madonna dei Palafrenieri, destinata a un altare della nuova Basilica di San Pietro ma rifiutata per via di un realismo considerato blasfemo.
• ALLA RADIO
Appuntamento sabato 18 con A3. Il formato dell’arte, per scoprire le mostre e gli eventi più interessanti del panorama italiano, con curiosità e retroscena raccontati direttamente dai protagonisti.
Sabato e domenica alle 13.00 Le meraviglie. In cammino per l’Italia vi accompagnerà invece in un viaggio fra luoghi noti e meno noti del nostro Paese, perle di storia e di bellezza. Dal Faro di Punta Palascìa a Otranto al Cimitero Acattolico di Roma, una guida animata da suoni, voci e atmosfere che restituiscono con freschezza lo spirito di ogni meta visitata.
• IN LIBRERIA
Michel Nuridsany. Basquiat. La regalità, l’eroismo e la strada. Johan&Levi Editore.
L’odissea del primo pittore nero consacrato dal sistema dell’arte internazionale è ripercorsa passo passo in questo volume da Michel Nuridsany, critico, curatore e già autore di una biografia di successo di Andy Warhol. Dai muri di New York alla collaborazione con il re della Pop Art, fino alla copertina del New York Times, la personalità ricca di contraddizioni di uno dei più grandi poeti visivi del Novecento.
Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920-1945. Una nuova figurazione e il racconto del sé. Skyra.
Dalla mostra alla Triennale di Milano, un affresco dell’arte di un ventennio destinato a lasciare il segno, vista attraverso lo sguardo in soggettiva di un autorevole collezionista. A comporre il panorama di quello che è stato definito l’Espressionismo italiano, artisti come Vedova, Birolli, Chessa, Mafai, Scipione e Antonietta Raphaël, testimoni coraggiosi capaci di raccontare la quotidianità con linguaggio libero, in contrasto con l’estetica del regime. Pennellate dense e vibranti per ritrarre desideri, angosce e tensioni di un’umanità in divenire.
Leggi anche:
• "Io, Claude Monet": la nostra recensione
• Raffaello, il principe delle arti
• Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920-1945
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma fino al 3 febbraio
Pellegrini di speranza grazie all'arte. Al Pantheon l’Oculus-Spei di Annalaura di Luggo
-
Siena | Nuovi ritrovamenti nel santuario etrusco e romano del Bagno Grande
Serpenti in bronzo, anelli d’oro, uova, monete: le infinite sorprese di San Casciano dei Bagni
-
Torino | A Torino fino al 12 gennaio 2025
Gentileschi e Van Dyck, alle Gallerie d’Italia un confronto tra capolavori
-
I programmi da non perdere dal 2 all’8 dicembre
La settimana dell’arte in tv, dalla Roma di Raffaello ad Artissima 2024
-
Roma | Dal 7 dicembre a Palazzo Chigi di Ariccia
Bernini e la pittura del Seicento, una storia da riscoprire
-
Milano | Dal 15 febbraio a Palazzo Reale
A Milano tutto Casorati in 100 opere